Al via soggiorno termale per anziani

Quest'anno la meta sarà Ischia

Anche quest'anno partirà a breve l'instancabile appuntamento con il soggiorno termale degli anziani che stavolta vede come meta di approdo Ischia, Hotel "Terme Elisabetta" a Casamicciola Terme. L'iniziativa coinvolge anziani autosufficienti di età superiore ai 60 per gli uomini e di 55 per le donne, nel periodo che va dal 27 giugno all'11 luglio.

 L'organizzazione è stata curata dall'assessore ai Servizi Sociali a gestione comunale  Angela Nardella con la collaborazione del responsabile dell'Ufficio Servizi Sociali Carmela Iannelli.

«La necessità del soggiorno - spiega l'assessore Nardella in un comunicato - deriva dalle molte richieste di anziani che, bisognosi di cure termali, vengono coadiuvati economicamente dal comune della nostra città, con una compartecipazione delle spese in base al reddito ISEE». 

Per stabilire i requisiti di parcepipazione l'assessorato ha predisposto quattro fasce di contribuzione : 1) fino a E 2.500,00 di reddito l'importo da pagare è di E 224,00; 2) da E 2.500,01 fino a E 5.000,00 di reddito, E 280,00; 3) da E 5.000,01 a E 7.500,00 di reddito,  E 420,00; 4) da E 7.500,00 di reddito, E 560,00.

«Questo metodo - continua Angela Nardella - consente ad un numero maggiore di partecipanti, di poter usufruire dei benefici delle cure termali, che sono molto importanti per la salute e il benessere dell'individuo».

Apprezzata dall'utenza la scelta di Ischia che, spiega l'assessore, non è affatto casuale: «una decisione legata non soltanto alla valorizzazione di mete turistiche vicine alla nostra cultura ma anche al desiderio di molti anziani che da anni privilegiavano Ischia come luogo di cura.

Anche la Terza Età - conclude Nardella - oggi è diventata colonna portante di interventi socio - sanitari che coinvolgono diverse aree di interventi, tra cui l'assistenza domiciliare integrata (ADI), le Residenze socio - sanitarie (RSSA), l'ampliamento di progetti e studi sulle demenze senili, l'attenzione alle famiglie che debbono assistere i loro parenti anziani e altro ancora. Per cui l'Amministrzione comunale, perseguendo questo orientamento, ha voluto integrare tra i suoi interventi questo obiettivo».

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