Ballottaggio, le possibili configurazioni del consiglio comunale

Pochissimi i volti nuovi

Ancora in alto mare le configurazioni per il ballottaggio del 29 e 30 maggio, è comunque piuttosto chiara la composizione generale del prossimo Consiglio comunale di San Nicandro Garganico, che da questa tornata elettorale conterà 16 consiglieri (10 alla maggioranza e 6 all'opposizione, più il sindaco), a fronte dei 20 di prima, per 4 assessori e la probabile scomparsa del presidente del consiglio.

Il dato che salta all'occhio è la scarsezza di volti nuovi che, nei vari casi, entrerebbero nel consesso. In particolare, in caso di vittoria di Nicandro Marinacci senza apparentamenti, le new entries si attesterebbero a Michele Dentale (Udeur), Nicandro Vigilante (Udeur) e Tonino Berardi (PDL) per la maggioranza e Incoronata Bortone (Uniti per San Nicandro) per l'opposizione. A questi si aggiungerebbe Nazario Vocino (Caccia e Ambiente) in caso di eventuale apparentamento con la sua lista, che soffierebbe il seggio a Domenico Fallucchi (ADC).

Incoronata Bortone (Uniti per S.N.), Leonardo Stefania (Un. di Cap.), Carmine D'Antuono (Uniti per S.N.) e Loris De Luca (Crist. Un.), invece, i volti nuovi in caso divittoria di Vincenzo Monte e senza apparentamenti ufficiali, a cui andrebbe ad aggiungersi sempre Nazario Vocino in caso di apparentamento anche con Caccia e Ambiente. Anche Pier Paolo Gualano otterrebbe un seggio in maggioranza in caso di apparentamento con uno dei due, ma a quanto pare si è espressamente dichiarato fuori dai giochi.

A queste poche novità, potrebbe aggiungersene qualche altra solo in seguito alle nomine assessorili, per cui scatterebbero i primi eletti delle liste interessate. Ma, considerato il numero esiguo rispetto alle liste da accontentare (con la nuova legge finanziaria, gli assessorati scendono da 7 a 5), rimane difficile immaginare una distribuzione degli assessori se non dopo il ballottaggio.

In allegato tutti i possibili casi nel dettaglio

Staff sannicandro.org

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