Negli ultimi giorni, numerosi cittadini continuano a lamentare la presenza di topi in varie zone di San Nicandro. Gli avvistamenti, più frequenti nelle zone periferiche della nostra città (dal quartiere “Due Pini”, ad alcune zone di Viale Vittorio Veneto e fino alle periferie opposte, in via Tarantone, via Collazia e via dei Maceristi) hanno fatto già scattare l'allarme.
L'"emergenza topi" non è però scattata solo in periferia. Infatti, alcuni cittadini lamentano ancora la presenza di roditori anche in zone centrali della nostra città. Risale a circa un mese fa una nostra segnalazione di roditori presso gli immobili di proprietà dell’ASP Zaccagnino, al momento in ristrutturazione, su Corso Garibaldi (leggi qui) ma, purtroppo, sono ancora frequenti gli avvistamenti anche presso le abitazioni in zona Corso Umberto I e Pozzo Bove. L'allarme in quella zona, quindi, sembra non essere rientrato.
I roditori, a detta di molti, si moltiplicano a causa della giacenza – spesso per svariati giorni - dell'immondizia presso le Aree Ecologiche installate nei varie aree della città. In alcuni quartieri, i topi vengono fuori dalle grate delle fogne, facendo moltiplicare l'allerta e i commenti riguardanti un'eventuale azione di derattizzazione, che ormai pare necessaria.
Al centro, quindi, il problema del decoro e dell'igiene pubblica, con i fastidiosi e temuti ratti da debellare. Noi cittadini, dalla nostra parte, possiamo continuare ad impegnarci a non sporcare la città con rifiuti su panchine e aree pubbliche o per terra e in strada, nonché continuare a segnalare eventuali avvistamenti di roditori alla redazione (Email: info@sannicandro.org o sulla pagina Facebook), in modo da poter contribuire a debellare il problema e tracciare “una mappa” degli avvistamenti per le eventuali disinfestazioni.
