Un contributo per le gite scolastiche

Aprile e Maggio sono spesso i mesi in cui gli allievi delle scuole di ogni grado vengono portati in giro per il territorio nazionale e chiunque abbia partecipato ad una gita scolastica sa quanto sia importante per la formazione culturale dell’alunno e per il consolidamento dei rapporti sociali con amici e i professori. 

Un’ esperienza unica il cui ricordo resta per la vita e che tutti i ragazzi di San Nicandro dovrebbero avere la possibilità di vivere almeno una volta. E invece purtroppo ci sono le situazioni difficili di alcune famiglie che non possono permettersi il lusso di spendere soldi extra per i viaggi dei propri figli e così alcuni alunni, anche se meritevoli, restano ingiustamente a casa.

A volte arrivano a concludere la scuola dell’obbligo senza aver mai fatto una viaggio d’istruzione nella loro vita. Una inutile quanto fastidiosa discriminazione sociale su bambini e adolescenti a cui si deve porre rimedio.

Si tratta di poche centinaia di euro e mi chiedevo se l’amministrazione comunale potesse fare qualcosa per questi ragazzi, mettendo a disposizione almeno un contributo parziale per la copertura delle quote. In caso contrario si potrebbe pensare ad una soluzione alternativa, magari coinvolgendo altri enti pubblici e privati.

 

Per info e proposte

a.dapote@hotmail.com

 

Antonio D’Apote (membro segreteria PD)

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