Mancherai... Zaha

Esistono menti più raffinate che devolvono il loro pensiero all'umanità, migliorandola.

Nell'arte delle Cose, il dualismo uomo-natura ci coinvolge sociologicamente e artisticamente. Quando queste due condizioni si amalgamano nel corso dell'evoluzione, si può ammirarne il risultato nell'architettura. Sintesi di tutte le arti, con i suoi Maestri o epigoni condiziona il nostro quotidiano e lo proietta nel passato...

Il senatore Benedetto Croce da buon abruzzese tosto affermò che "tutta la storia è storia contemporanea" e sfogliando il nostro pantha-rèi ci accorgiamo di come l'assioma "forma-funzione" plasmatosi nel razionalismo, con l'avvento del futuro sia diventato "funzione-forma".

Abitare. E non più "stare". Contenere con la nostra anima i luoghi che viviamo nella routine e nelle trances quotidiane. Negli anni il Kosmos divenne spazio living, passando dalle macerie della guerra. i decori in quanto "epistemes" ed "erker" divennero superflui nel momento in cui la matematica divenne libertà espressiva. L'estetica venne allocata sopra la geometria. Con gli anni i cubi divennero nuvole leggere, ed accadde al di fuori delle tele di Dalì. Accadde ad esempio nei bozzetti di Zaha Hadid. Piccoli pensieri in bianco e nero dove la linea retta del conformismo imposto dai regimi radical-comunisti non ha avuto la meglio sulle ammirevoli schizofrenie deformanti che hanno rivisitato lo spazio-tempo. Costruire decostruendo. A tanto è arrivata la nostra sorridente Zaha.

Io sono un suo semplice ammiratore, grazie a lei ho scoperto che i percorsi irregolari sono più belli di quelli dritti. Zaha ci ha insenato che si arriva all'Agape tramite vie cosparse di curve. Ma che quelle curve sono sinuose e stimolano ad andare avanti più delle linee rette, poiché alla fine di ogni storia, è molto più interessante gustarsi la sorpresa di ciò che troverai dopo una deviazione brusca anziché vedere da lontano il finale proiettato sulla linea retta. Ribellione significa Vita. E' questo ciò che volevi dirci, Zaha?

Posso solo supporlo.Così come rimane l'amara sorpresa per questa tua ultima curva inaspettata...

Mancherai...

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