Moto2: Pirro cade dopo poche curve

Si rialza ma arriva solo ventiduesimo

Michele Pirro è stato protagonista per tutto il fine settimana del gran premio dell'Estoril, in Portogallo, per la classe Moto2. Con una buona partenza dalla sesta posizione Pirro resta in contatto con i primi, ma purtroppo alla terza curva perde l'anteriore e cade.

La gomma fredda ha dunque tradito il pilota garganico, ma non è stato l'unico. Infatti molte sono state le cadute in tutte e tre le classi, dovute anche all'asfalto non completamente asciutto. Inoltre sono molti i piloti che lamentano da qualche anno la poca aderenza della pista, richiedendo, invano, una nuova asfaltatura del circuito.

Ma il centauro di San GIovanni Rotondo nonostante la caduta trova la voglia di portare comunque a termine la gara, con un dito sanguinante e la moto del Team Gresini con qualche pezzo in meno. Alla fine riesce ad arrivare in ventiduesima posizione, non portando, per la prima volta, nessun punto a casa.

«Sono dispiaciuto per l'occasione sprecata. - ha dichiarato il pilota a fine gara - E' stato un buon week end fino al momento della caduta. Stavo bene e con la squadra avevamo trovato un buon set up per la gara, sicuri di poter fare un bella prestazione. Quando sono arrivato alla curva tre volevo mantenere la posizione e iniziare a prendere il mio ritmo. Purtroppo ho esagerato con il freno anteriore e la gomma anteriore non ancora in temperatura mi ha tradito.

Non poteva finire così! - continua un motivato Pirro - Anche se mi sono accorto che il mignolo sanguinava ho voluto portare ugualmente a termine la gara, soprattutto per la squadra che instancabilmente lavora per mettermi in condizione di esprimermi al meglio. A rendere ancora più difficile la mia gara è stata una perdita d'olio dal motore danneggiato nella caduta, ma alla fine ho tagliato il traguardo e penso alla prossima gara in Francia.»

Piero Vocale

Menu