Lago di Lesina: accertata truffa per 475 mila euro

Arrestato il titolare della "Gamberi vivi"

Un'azienda fittizia, sorta solo per emettere fatture fasulle -così da ottenere illecitamente finanziamenti comunitari- con sede operativa in un garage di Lesina. E' quanto scoperto dai Finanzieri della brigata Torre Fantine che, durante una serie di verifiche fiscali, hanno accertato una truffa di circa 475mila euro perpetrata dall'azienda 'Gamberi Vivi Srl' specializzata nell'allevamento di crostacei operante sul Lago di Lesina.

Finanziamenti previsti nell'ambito dei Por Puglia 2000-2006. Il titolare dell'azienda fantasma, incaricato di emettere fatture, è stato raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari. Si tratta di Santino Papa, ricercato all'estero, dove probabilmente si è rifugiato, dopo aver chiuso l'attività fittizia.

Divieto di esercitare l'attività professionale e divieto di esercitare l'attiva imprenditoriale per l'amministratore e il consulente della ditta 'Gamberi Vivi'. Sequestrati anche due contocorrenti bancari per l'ammontare di 70mila euro, quali recupero delle somme indebitamente percepite.

Una prima trance di finanziamenti, pari a 432mila euro, sempre relativi ai Por Puglia 2000-2006, riguarda la realizzazione di un impianto di acquacoltura da 54 ettari nel lago di Lesina. In questo ambito si inseriva la collaborazione di Papa che emetteva fatture fasulle per l'acquist, mai relizzato, di merci e beni. La seconda trance, da 42mila euro riguardava opere di miglioramento delle specie ittiche del lago, con processi di sperimentazione e prelievi delle acque.

Va detto, inoltre, che l'impianto della 'Gamberi Vivi' non è stato posto sotto sequestro perchè versa in completo stato di abbandono a causa di una cattiva manutenzione dovuta ad un'improvvisa assenza di ossigeno nel lago. Sono in corso indagini per verificare un possibile coinvolgimento di terze persone.

(Tatiana Bellizzi
per Teleradioerre)

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