Eden V: firmata ordinanza di interdizione

A lavori ancora fermi prese le prime misure di sicurezza

E' una buona notizia, ma non fa sperare bene circa i tempi di sgombero definitivo, l'ordinanza della Capitaneria di Porto firmata stamane, con la quale si interdice a persone e mezzi tutta l'area interessata dai lavori di rimozione del relitto della Eden V, la nave libanese insabbiata, lo ricordiamo, da oltre vent'anni sul litorale lesinese del Bosco Isola, in una zona adibita a riserva del Parco del Gargano.

Nell'ordinanza, che vieta espressamente la sosta e/o il transito di persone, veicoli e natanti e il divieto di qualsiasi attività connessa all'uso del mare per un raggio di 500 mt, si ingiunge al comune di Lesina di provvedere nell'immediato alla recinzione dell'area e all'impianto di cartellonistica di pericolo.

Dopo oltre un anno dal fermo amministrativo dei lavori, quindi, l'attesa ordinanza di interdizione a tutela della pubblica incolumità. Nulla di nuovo, però, circa lo sgombero definitivo, iniziato nel febbraio 2007 e bloccato dalla magistratura in seguito allo sversamento in mare di liquido carburante e la sfiorata catastrofe ambientale.

Anche il panorama marino che si apre da San Nicandro, dunque, potrebbe ancora fare i conti per molto tempo con la carcassa metallica, decisamente una "nota stonata" nell'incantevole armonia dell'incontaminato Bosco Isola.

Matteo Vocale

L'Ordinanza del Circomare di Vieste per i lavori di demolizione della M/N EDEN V

lunedì 12 ottobre 2009 ore 15:22
Il Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto di Vieste,

VISTA

l’Ordinanza n° 01/2007 in data 08.02.2007 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vieste con la quale veniva interdetto lo specchio acqueo ed il tratto di arenile ubicato in Contrada Morella nel Comune di Lesina  circostante la M/N EDEN V, ivi arenata, per consentire l’effettuazione dei lavori di demolizione della stessa.

CONSIDERATO

che i su citati lavori di demolizione non sono stati completati dalla ditta aggiudicataria degli stessi e che la motonave giace ancora arenata sul tratto di arenile di cui sopra.

 

RITENUTO NECESSARIO

Interdire gli specchi acquei nonché il tratto di arenile circostante la motonave arenata al fine di prevenire i potenziali pericoli per la pubblica incolumità ed eventuali danni a persone e/o cose.  

il  verbale di sopralluogo congiunto nell’area ove giace arenata la M/N EDEN V redatto in data 17.07.2009. 

VISTO

l’articolo 105 del Decreto Legislativo  31 marzo 1998 n° 112 recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della L. 15 marzo 1997, n. 59." 

l’articolo 54 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n° 267 recante  "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali".

 VISTO

 l’articolo 6 della Legge della Regione Puglia n° 17 del 23.06.2006. 

 VISTI

 Gli artt. 17, 30, 81 e 1164 del Codice della Navigazione e l’art. 59 del relativo Regolamento di esecuzione (Parte Marittima);

 

 Articolo 1

Lo specchio acqueo ed il tratto di arenile ubicato in Contrada Morella nel Comune di Lesina  per un raggio di 500 metri circostante la M/N EDEN V ivi arenata,  è interdetto all’accesso al transito e alla sosta di qualsiasi persona, veicolo e/o natante.
All’interno della citata area sono altresì interdette tutte le attività connesse direttamente o di riflesso con i pubblici usi del mare.
 
Articolo 2

Il Comune di Lesina provvederà a sistemare un’idonea recinzione sul tratto di arenile circostante la motonave arenata allo scopo di interdire l’accesso all’area, unitamente a cartelli monitori indicanti il divieto di accesso.

Articolo 3

I contravventori alle disposizioni di cui alla presente Ordinanza, oltre ad essere civilmente e penalmente responsabili dei danni che potrebbero derivare a persone e/o cose incorreranno, sempre che il fatto non costituisca più grave reato, nelle sanzioni di cui all’art. 1164 del Codice della Navigazione, nonché a tutte quelle previste dalla normativa vigente in materia.

E’ fatto obbligo, a chiunque spetti, di osservare e far osservare la presente Ordinanza.

Vieste, lì­­­­­­­­­­­­ 12.10.2009
                                                                               F.to IL COMANDANTE
                                                                            T.V. (CP) Vincenzo SACCO

(pubblicata da ondaradio.it)

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