Troppe morti sulla strada, l'appello dell'associazione Di Salvia

Maura Di Salvia "Rispettiamo il senso della vita"

una strage infinita sulle strade della provincia di Foggia. Troppe vittime, troppo sangue versato e quasi sempre per una guida superficiale. Sono soprattutto i più giovani a rimetterci la vita, distratti dalla messaggistica dei telefonini e dall’alta velocità. Questa mattina a Foggia, ennesimo grido d’allarme lanciato dalla presidente dell’associazione “Michele Di Salvia”, Maura Di Salvia, sorella del ragazzo di San Nicandro Garganico vittima della strada qualche anno fa sempre nel Foggiano.

“Troppi, troppi morti. Non sono numeri, sono vittime, figli che non tornano a casa. Gli incidenti stradali vanno combattuti attraverso la prevenzione e l’educazione stradale. Sono anni che lo dico, sono anni che la nostra associazione promuove iniziative sociali sull’educazione stradale nelle scuole di Foggia e provincia. Abbiamo bisogno di prevenire gli incidenti stradali. Oggi sono tante la cause che provocano gli incidenti sulle strade, sicuramente le avverse condizioni meteo, la manutenzione delle strade, i veicoli vecchi, ma è importante che ci sia una condotta umana consapevole, perchè il più delle volte è la condotta umana (alta velocità e disattenzioni) a causare le tragedie. Ripeto, non sono numeri ma vite umane spezzate”.

Di Salvia da Foggia lancia un appello ai ragazzi. “Mi rivolgo a voi, la vita è un bene prezioso e non si può sprecarlo con un incidente stradale. Rispettiamo il senso della vita”. Infine alle istituzioni: “Sono tragedie che portano dolore e sconcerto ma terminato il coinvolgimento emotivo  del momento tutto torna a tacere. Non deve essere così”.

fonte: l'immediato

Menu