Made in Italy, nasce la nuova piattaforma Ingenium. Si chiama Ingenium: Made in Italy Innovation Platform la nuova piattaforma strategica promossa dal ministero delle Imprese e del Made in Italy per sostenere e promuovere l’innovazione lungo l’intera filiera italiana del sistema Moda e Lifestyle.
Tra i promotori della piattaforma il sannicandrese Matteo Zaccagnino Operations Director di Limitless Innovation & INGENIUM che ha spiegato il progetto: "INGENIUM valorizza i giovani talenti e rafforza la competitività del Made in Italy, connettendo nuove competenze a sfide globali”.
L’iniziativa, presentata il 24.06.2025 a Roma nella sede del Ministero, ha l’obiettivo di creare sinergia tra i principali comparti del settore moda allargato (abbigliamento, tessile, occhialeria, accessori, gioielleria e cosmesi, ma anche industria nautica, del design e automotive) attraverso i più importanti driver tecnologici, dall’intelligenza artificiale alla realtà virtuale e aumentata, ma anche sistemi blockchain e strumenti Industry 4.0, per accelerare la necessaria e urgente trasformazione digitale e circolare del comparto.
Coinvolti tech & digital player, start up, grandi aziende e Pmi, brand, fiere di settore, università, investitori e istituzioni, in sinergia con appuntamenti di rilievo come VivaTech (Parigi), NRF (New York) e Gitex (Dubai).
L’organizzazione e la partecipazione a eventi sono uno dei punti principali della formula di Ingenium, che proporrà conferenze in stile TEDx dedicate a trend, visioni e soluzioni emergenti nel mondo del fashion, tech e sostenibilità, offrendo spazi espositivi con demo dal vivo dove start up, big tech e Pmi innovative possano mostrare tecnologie pronte all’adozione industriale e omnicanale, e roadshow in città strategiche come Milano, Parigi, New York, Londra e Dubai.
Ingenium offrirà anche supporto allo sviluppo di progetti pilota tra aziende e start up, anche in ottica di finanziamenti pubblici e ospiterà un portale digitale di matchmaking e mappatura dell’ecosistema, utile a facilitare accesso a capitali e partnership. Infine, ma non meno importante, l’organizzazione di programmi di alta formazione in collaborazione con università italiane e internazionali, rivolti a professionisti e studenti.
Alla presentazione di Roma hanno partecipato rappresentanti dei marchi storici dell’industria della moda e del lusso made in Italy, come Laudomia Pucci (presidente di Pucci Heritage), Alessandro Pescara (ad di Aspesi), Pietro Comito (Strategy Director di Ferragamo), ma anche dell’alta formazione come Stefania Valenti, ad di Istituto Marangoni.
A portare le voci di istituzioni e altre industry coinvolte in questo ecosistema, fra gli altri, anche Matteo Masini (direttore Beni e Consumi di Ice Agenzia), Giulia Gasparini (Country Manager di Amazon), Gionata Tedeschi (direttore generale Innovazione e Sostenibilità del Gruppo 24 Ore). Ha chiuso i lavori l’intervento di Stefano Galassi, ceo di Limitless Innovation.
fonte: il sole 24ore