Michele Solimando e Domenico Monaco registrano Moszkowski

Il cofanetto composto da 3 CD con le opere dell'autore in prima mondiale

Nasce da un’idea di Michele Solimando e Domenico Monaco, incidere l’integrale delle opere per pianoforte a quattro mani di Moritz Moszkowski (1854 - 1925) per la celebre etichetta discografica olandese Brilliant Classics. Un’opera che può essere definita una “prima mondiale”, contenuta in un cofanetto di 3 cd, distribuito nei più importanti negozia di musica.

Registrato presso l’Auditorium del Conservatorio di musica “Umberto Giordano” di Rodi Garganico (FG) a settembre 2013 con il patrocinio del Conservatorio Statale di Musica “Umberto Giordano” di Foggia, il cofanetto vuole rendere omaggio a un compositore oggi quasi del tutto dimenticato. Moszkowski fu un celebrato pianista e le sue composizioni brillanti e spumeggianti lo resero un nome di successo nei salotti musicali di fine Ottocento.

Domenico Monaco, nato a Foggia nel 1977, ha studiato sotto la guida di Rosanna Gisotti diplomandosi nel 1996 con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore. La sua successiva formazione artistica è avvenuta attraverso l’influenza essenziale di Annamaria Pennella e Maria Tipo, oltre che attraverso masterclass con pianisti di chiara fama tra cui Francoise Joel Thiollier, Paul Badura Skoda, Adam Harasiewicz, Andrzej Jasinskj, Elisso Virsaladze.

E’ risultato vincitore di premi in importanti concorsi pianistici internazionali tra cui 2° premio (1° non assegnato) al Concorso “A. Speranza” di Taranto, 3° premio all’International Piano Competition della Repubblica di San Marino, 2° premio come migliore italiano finalista al Concorso Internazionale Pianistico “Ettore Pozzoli” di Seregno, 1° premio all’International Piano Competition “Paul Badura Skoda” in Villa Seca (Spagna). Si è esibito con importanti orchestre e in centri musicali Italiani ed Europei. Ha inciso per l’etichetta discografica Brilliant Classics l’integrale delle opere per pianoforte a quattro mani di Moritz Moszkowski. Nel 2006 ha conseguito il Diploma Accademico di II Livello in Discipline Musicali e un anno dopo si è diplomato in Didattica della Musica presso il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia. E’ docente di pianoforte principale presso il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia.

Michele Solimando, nato il 23 dicembre 1971, ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di 11 anni, sotto la guida del Maestro Michele Gioiosa, diplomandosi in soli otto anni presso il Conservatorio di Musica “U. Giordano” di Foggia, dove ha conseguito, inoltre, il diploma in Didattica della Musica. Ha intrapreso una brillante carriera concertistica che si è concretizzata in oltre 500 concerti tenuti nelle più importanti città d’Italia, Austria, Francia ed Unione Sovietica e nella vittoria di 10 primi premi in concorsi pianistici nazionali ed internazionali.

Ha partecipato a corsi di perfezionamento con i maestri Luciano Lanfranchi, Sergio Perticaroli, Roberto Cappello, Marcella Crudeli e Irina Ossipova del Conservatorio “P. I. Ciaikowsky” di Mosca. Nel dicembre 1997 ha conseguito il “Diploma Superiore di Alto Perfezionamento” per duo pianistico presso l’Accademia Musicale Pescarese nella classe di Marcella Crudeli. Ha inciso un compact-disc contenente l’integrale delle Danze Slave di Dvorak. Docente di pianoforte presso la Scuola Media ad indirizzo musicale “D’Alessandro-Vocino” di S. Nicandro Garganico, è stato Maestro collaboratore del Coro Polifonico del “Concentus Musicus” con il quale si è esibito dinanzi a S. S. Giovanni Paolo II a Roma. Ha registrato per diverse radio e Tv locali e per Rai Radio 3.

E’ direttore artistico dell’Associazione Culturale “Prospettive Artistiche” di San Nicandro Garganico con la quale ha musicato, arrangiato e prodotto diversi musical e CD. Ha conseguito con il massimo dei voti e la lode il Diploma Accademico di II livello in “Discipline Musicali” presso il Conservatorio di Musica “U. Giordano” di Foggia. E’ fondatore e direttore artistico del Concorso nazionale per giovani musicisti “Eratai” che annualmente si svolge a San Giovanni Rotondo (FG). Ha inciso per l’etichetta discografica Brilliant Classics l’integrale delle opere per pianoforte a quattro mani di Moritz Moszkowski.

Moritz Moszkowski nacque a Breslau, allora capitale della Slesia nella Prussia orientale e ora parte della Polonia con il nome di Breslavia, il 23 agosto del 1854 in una ricca famiglia di ebrei polacchi. Ricco e famoso, era molto richiesto come insegnante, mostrandosi sempre prodigo di consigli e pronto ad aiutare ogni giovane musicista che aspirava ad intraprendere la carriera musicale. Nel 1899 l’Accademia di Berlino lo elesse membro della Berliner Akademie der Künste. I suoi ultimi anni li trascorse in povertà a causa della cessione di alcuni diritti d’autore e del cattivo investimento in titoli tedeschi, polacchi e russi che, non avendo alcun valore, furono svalutati dal sopraggiungere della Guerra nel 1914 e dalla crisi che seguì. Due dei suoi ex allievi, Josef Hofmann e Bernhard Pollack gli vennero in aiuto. In seguito all’intervento di Pollack, che inviò arrangiamenti pianistici dell’opera Boabdil di Moszkowski alla casa editrice Peters  di Lipsia, Moszkowski ottenne 10.000 franchi di diritti d’autore, oltre a un dono di 10.000 marchi e donazioni varie. Il 21 dicembre 1921, quando era malato e ancora pieno di debiti, un gruppo di amici e ammiratori organizzarono un grande concerto di beneficenza presso la celebre Carnegie Hall, a testimonianza della stima e dell’affetto nei riguardi di un grande artista, che coinvolse 14 pianisti con altrettanti pianoforti a coda sul palco. Il concerto fruttò 10.000 dollari. Tuttavia, la malattia non perdonava. Moszkowski morì di tumore allo stomaco il 4 marzo del 1925, prima che l’offerta di fondi potesse raggiungerlo. Si concluse così la vicenda di un grande uomo che viaggiò con successo in tutta Europa mantenendo sempre  la reputazione di essere un pianista eccezionale, geniale compositore e ottimo direttore d’orchestra.

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