Parte il "Lab LudoMusic" organizzato da due sannicandresi

Chiara Cruciano e Concetta Antonia D’Andrea sono le promotrici del laboratorio

Chiara Cruciano, laureata in Discipline Musicali - indirizzo Didattico - e attualmente docente di musica presso la scuola “Novecento” di San Giovanni Rotondo, e Concetta Antonia D’Andrea , laureata in “Scienze della Formazione continua” - indirizzo Operatore Socio- Culturale -, diplomata in Ginnastica Psicomotoria presso il  Centro Sportivo Educativo Nazionale (CSEN Pescara) e membro del gruppo popolare “Progetto Aria Sonora”, sono le organizzatrici di un laboratorio rivolto ai più piccoli in cui crescere ed esprimersi giocando col corpo e con la musica.

Il progetto si propone come percorso di apprendimento che, partendo dal movimento, permette di sviluppare diverse aree cognitive. Il laboratorio ludico motorio favorisce un momento di crescita psicomotoria, ovvero una crescita integrata e sinergica della dimensione motoria e della dimensione psichica del bambino. Esiste una stretta interrelazione tra la maturazione motoria in tutte le sue forme (di movimento, prassiche sensoriali, etc.) e la dimensione psichica (cognitiva, emotiva, relazionale). Perché associare un’esperienza di propedeutica musicale ad un percorso di psicomotricità? I due termini “propedeutica musicale” esprimono in realtà un concetto molto semplice: la musica si impara facendola e non astraendola. Imparare a scrivere le note sul pentagramma non significa "imparare la musica" ma imparare a codificarla: cominciare a valle invece che a monte. La musica si "impara" invece, in primo luogo, traducendo in concreto il proprio bisogno di viverla fisicamente ed emotivamente, così che essa contribuisca alla nostra formazione e crescita globale come individui. Si "impara" attraverso un’ esperienza creativa e collettiva che coinvolga tutto ciò che alla musica è o può essere inerente: gesto, movimento, danza, scansione verbale, vocalità, strumentario musicale, drammatizzazione e performance. Dunque, sia con la psicomotricità sia con la propedeutica musicale gli obiettivi sono multipli e combaciano: vivere fisicamente (col movimento) ed emotivamente (col supporto della musica) un’esperienza per farla propria.  

L'ipotesi di lavoro ha la durata di due mesi, a partire da prossimo Giovedì 7 maggio alle ore 16 presso il centro sportivo "Crazy for sport" di Lesina in via Boccaccio 26.

Un grosso in bocca al lupo per questa nuova avventura va alle nostre compaesane da parte di tutta la redazione.

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