Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del gruppo consiliare “aperto”
Abbiamo preso atto dalla Home Page del sito istituzionale del Comune di San Nicandro Garganico di un AVVISO IMPORTANTE AI CONTRIBUENTI, circa la situazione incresciosa che si è venuta a creare per quanto riguarda l’IMU 2019 e quindi di avvisi di accertamento SOGET errati.
Tale AVVISO porta, in calce, la dicitura “L’ Amministrazione Comunale”.
Ricordiamo al Sindaco e all’intera cittadinanza, che gli organi di governo e quindi l’Amministrazione Comunale (intesa nella sua interezza) sono il Consiglio, la Giunta, il Sindaco e che su tale annosa questione chi scrive non è stato minimamente interpellato.
Difatti, non è la prima volta che, soprattutto nel mese di gennaio, moltissimi cittadini sono costretti a rivolgersi all’ufficio Tributi per dimostrare, carte alla mano, che quanto richiesto dalla ditta concessionaria SOGET è frutto di errore. Accade da anni, fin troppi anni.
Accadeva anche quando lo stesso Sindaco Vocale, allora consigliere comunale di opposizione, si lamentava della problematica dicendo: “E' chiaro che l'incomodo arrecato ai cittadini, soprattutto se anziani, è notevole, né si comprende giustificazione alcuna considerato che il contratto costa al comune decine di migliaia di euro all'anno e che la banca dati dev'essere costituita e perfezionata dalla Società.” (2015).
Accadeva anche quando gli assessori PD Tardio, D’Ambrosio e D'Antuono, allora consiglieri comunali di opposizione, si lamentavano di tale problematica dicendo: “Tali avvisi impongono per il comune una spesa a perdere di alcune migliaia di euro di raccomandate: poiché non è giusto che ricadano ancora sui cittadini, su chi intende rivalersi l'Amministrazione per il rimborso? Anche alla luce di quanto detto, quali sono le intenzioni dell'Amministrazione in merito all’Ufficio Tributi: rinnovare il contratto alla So.Ge.T. oppure gestire i tributi in autonomia, tramite potenziamento dell'Ufficio Tributi, come detto in campagna elettorale?” (2018)
Oppure, sempre il PD Tardio, D’Ambrosio e D'Antuono: “Raccomandate Soget. Sono stati incassate le somme fatte spendere al comune in modo errato? Chiedo copia del pagamento da parte della Soget.” (2020)
Accadeva anche quando l’assessore Villani, all’epoca consigliere comunale di opposizione, si lamentava dicendo: “Non è normale che siano sempre i cittadini a pagare i loro errori (Soget)…quando questi episodi di sperpero di denaro pubblico finirà? Quando gli organi competenti si metteranno una mano sulla coscienza e cominceranno a vigilare e tutelare i cittadini?. A San Nicandro ci sono molte persone sole e non hanno nessuno che possa risolvergli i problemi perchè molti giovani sono stati costretti ad andare via per motivi di lavoro. Perchè dobbiamo noi pagare queste incompetenze?…dobbiamo cominciare a cambiare a partire dalle autorità.” (2015)
Oggi, tutti al posto di comando, dovrebbero semplicemente attuare quello che prima lamentavano con gli altri. Attuare ciò che il Sindaco Vocale ha sottoscritto nel programma elettorale a pagina 6:
“Gestione tributi. Alla tematica delle nuove assunzioni è da connettere l'assoluta necessità, sicuramente prioritaria, di internalizzare la riscossione dei tributi comunali: la scadenza della commessa So.Ge.T. fissata al 31/12/2021 ha già determinato una deliberazione di giunta per l'indizione di nuova gara; che dovrà attuarsi entro novembre, prevedendo l'esternalizzazione del solo coattivo e il supporto sui tributi minori e gli accertamenti. La collaborazione con risorse di altri comuni più virtuosi, già contattate, potrà favorire la formazione idonea al personale dell'Ente per la gestione quasi totalmente internalizzata entro due anni.” Ricordiamo a tutti i concittadini che siamo giunti oramai al terzo anno.
Nel mentre oggi il servizio continua ad essere affidato, tramite proroghe, sempre alla SOGET.
Ci domandiamo quindi chi debba pagare il costo delle raccomandate di dicembre 2024 e gennaio 2025, ma anche chi ha pagato le tantissime raccomandate degli anni precedenti che l’ufficio Tributi ha annullato?
Non conta essere collocati in maggioranza o all’opposizione, ma sono fondamentali i fatti ed in questo caso si dimostra che quando si siede nei banchi dell’opposizione è facile sbraitare contro tutti e tutto, tranne poi dimenticarsi delle doglianze e dei cittadini.
Capogruppo Vincenzo Giagnorio, Consigliere comunale Grazia Pia Pallante