Sete: vita di merda di un mandriano afghano nell’Alto Tavo

Riceviamo e pubblichiamo uno scritto di un nostro affezionato lettore

Sono e mi chiamo Yussuf Bachir Omàz. Afghano musulmano. Vengo provincia di Kandhar. Lavoro S. Paolo Civitate (Italia). Faccio mandriano di vacche. Lavoro e abito a massarìa. Mio lavoro con animali e anche terra zappare e orto. Maiali, conigli e anche due cavalli per padrone, papere, conigli, tacchini, altri. Io maiale non mangio.

Mio padrone chiamare Vincenzo. Molto grosso e forte. Io basso piccolo. No parlo ben itagliano. Venuto da Afghanistan con grande camion. Anche altri amici. A Roma e poi portato a Foggia. Noi pagato viaggio. A Foggia lasciati per strada tangenziale. Dopo girato in campi. E dormito casa abbandonata fredda. Dopo lavoro in masseria vicino Rignano. Ma padrone chiusa masseria e andato a pensione. Incontrato Vincenzo. Lui detto venire lavorare da sua masseria. Lui promesso anche permesso di soggiorno.

Adesso io lavoro San Paolo. Sto bene. Vincenzo vuole bene. Regala anche vestiti e scarpe. Venire solo di giorno. Mattina molto presto. Alle 5. io alzare alle 4. Mungere vacche. Alle 5 latte pronto per padrone. Padrone fare mozzarelle, ricotta e anche caciocavalli e trecce.  Io accendere fuoco e mettere latte a scaldere bollire. Poi guardo padrone fare lavoro. Lui detto io imparare fare lavoro del latte e formaggi.

Io afghanistan fare altro lavoro. Fare lavoro campi. Grandi campi oppio. Io bravo lavorare oppio. Poi venuta polizia. Scappati a Europa. Però imparare  lavoro formaggi. Padrone detto che se imparare lui pagare di più. Padrone a sera va a paese S. Paolo. Sua moglie e sui figli.  Suo figli anche venire a massaria. Prima andare a scuola poi venire a massaria. E anche fare lavori. Io di notte solo in massaria.

Mio padrone detto stare molto attento. Ladri rubare vacche. Allora padrone dato fucile. Dormire con fucile vicino del letto. Notti gennaio e inverno. Inverno giorni finire molto presto. Alle 4 già buio. Allora io accendere motore generatore per luce e anche per tirare acqua. Detto anche stare attento: nafta mai finire. Motore si rompe. Sempre stare attento. Quando finito lavori stalla. Sto al fuoco fino a venire sonno e andare letto. Prima guardo televisione. Mi piace Mike Bongiorno e quiz.

Mia moglie e figli lasciati Afghanistan. Mia moglie Fatmah. Miei figli Hussein, Kalina, Moha, Bani e Rachid. Io mandare soldi loro contenti. Notti di vento. Quando vento rompe rami e aprire forte porte e anche spegnere luce, allora anche televisione non vede bene. Allora vacche in stalla molto rumore spaventate e anche cavalli. Se animali fanno rumore io sveglio. Così volere mio padrone.

Cani abbaiano tutta notte è brutto. Uscire con freddo e pioggia e anche fango. Non so volpe o altri animali di campagna o ladri. Faccio giro stalla. Controllo galline e pollaio e recinto maiali e altri. Dire cani basta di smettere. Guardo cielo senza stelle. Bagnato con pioggia forte anche piccoli fiocchi di neve. Cado dentro fossi che non vedo. Ma Allah è grande. E io ci credo.

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