Negli ultimi anni, il panorama dei diritti televisivi sportivi ha subito una trasformazione radicale con l'avvento delle
piattaforme di streaming, tra cui spicca DAZN. Questa
piattaforma, specializzata nella trasmissione di eventi
sportivi in diretta, ha rapidamente guadagnato popolarità tra gli appassionati di calcio e altri sport. Tuttavia, nonostante
l'attrattiva del servizio, un fenomeno preoccupante si sta diffondendo tra igiovani under 30: l'uso di piattaforme illegali
per vedere gli incontri.
Il Problema degli Abbonamenti Costosi
DAZN offre un servizio di qualità, con una vasta gamma di eventi sportivi disponibili in alta definizione e accessibili da
vari dispositivi. Tuttavia, li costo degli abbonamenti
rappresenta un ostacolo significativo per molti giovani. Con prezzi che variano tra i 29,99 e i 44,99 euro al mese, molti
trovano difficile giustificare questa spesa, specialmente in un contesto economico difficile.
La Condizione Economica dei Giovani
La realtà lavorativa dei giovani under 30 è caratterizzata da precarietà e salari bassi. Molti di loro si trovano a dover
accettare lavori part-time, stage non retribuiti o contratti a termine che non offrono stabilità economica. Secondo i dati
ISTAT, li tasso di disoccupazione giovanile in Italia si aggira
intorno al 30%, una cifra che evidenzia la difficoltà di trovare un'occupazione stabile e ben remunerata. In queste
condizioni, destinare una parte consistente del proprio reddito a un abbonamento sportivo diventa una scelta difficile da sostenere.
L'Attrattiva delle Piattaforme Illegali
Le piattaforme illegali offrono una soluzione apparentemente semplice a questo dilemma. Accessibili
gratuitamente o a costi molto bassi, permettono di seguire tutti gli eventi sportivi senza dover sborsare cifre
considerevoli. Tuttavia, l'utilizzo di queste piattaforme comporta rischi significativi, tra cui la possibilità di incorrere in sanzioni legali, l'esposizione a malware e la compromissione della qualità di trasmissione.
Le Conseguenze di un Fenomeno in Crescita
Il ricorso alle piattaforme illegali non solo danneggia i profitti
delle aziende che legittimamente acquistano i diritti
televisivi, ma ha anche un impatto negativo sull'intero
ecosistema sportivo. Iclub e le organizzazioni sportive
dipendono in larga misura dai ricavi dei diritti televisivi per
finanziare le proprie attività, e una diminuzione di tali entrate
potrebbe tradursi in minori investimenti nel settore, con conseguenze a cascata su tutto il mondo sportivo.
Possibili Soluzioni
Affrontare questo problema richiede un approccio multiplo. Da un lato, le piattaforme come DAZN potrebbero considerare l'implementazione di abbonamenti a prezzi
ridotti o soluzioni flessibili per i giovani, magari attraverso sconti per studenti o pacchetti personalizzati. Dall'altro, è necessario un impegno continuo da parte delle istituzioni per migliorare la situazione lavorativa dei giovani, garantendo salari più equi e opportunità di lavoro più stabili.
Conclusione
Il fenomeno dell'uso di piattaforme illegali per la visione di eventi sportivi da parte dei giovani under 30 è un campanello d'allarme che non può essere ignorato. Mentre la tecnologia avanza e il modo di fruire dei contenuti cambia, è fondamentale trovare un equilibrio che permetta a tutti di accedere legalmente ai servizi senza compromettere la propria stabilità economica. Solo attraverso soluzioni innovative e un miglioramento delle condizioni economiche si potrà sperare di ridurre il ricorso a pratiche illegali, garantendo un futuro sostenibile per l'intero settore sportivo.
Costantino