Per una fascia

 

RIceviamo e pubblichiamo il pensiero del coordinatore di Rinascita cittadina, Nino Gambuto

Una famosa canzone,di Battisti, palesava:" Per una lira(fascia tricolore) io vendo tutti i sogni miei (curare il Comune)..è un affare sai...".In queste convulse settimane di "politica amministrativa comunale(?)" si son sentite cose mai avvenute a Sannicandro! Il primo cittadino, già tutto programmato e concordato con la minoranza prima del virus,ha protocollato le dimissioni( 29 aprile).Nel contempo ha convocato per il 2 maggio i tre candidati sindaci che siedono all'opposizione. In barba alle direttive dell'assembramento ( qualcuno dice assemblamento) ha effettuato le "trattative", in Comune, come se nulla fosse, senza mascherine e guanti!!! Mentre le forze dell'ordine multavano la gente comune.
Col PD ( tre consiglieri),con Forza Italia( un consigliere),con Gualano, Tancredi, Tiscia e Frattollino( nel frattempo uscita da Fratelli d'Italia perché non coinvolta nelle scelte e quindi indipendente),UDC(il delegato alla Provincia e, non si sa bene, la nipote del Sindaco (Zio) poi anche lei indipendente dal partito cittadino, stranezze nuove), i due indipendenti ( usciti dalla lista di FI) e infine i restanti due di FdI (i quali, si dice, si sarebbero aggregati a questa nuova maggioranza dichiarandosi indipendenti).Un miscuglio micidiale.Stupisce come il PD non abbia, prima di sedersi al tavolo,di aver posto le eventuali condizioni programmatiche!!! Si è trattato dei posti in Giunta ( due posti). Ad un certo punto, per far quadrare il cerchio, il Sindaco avrebbe anche sacrificato il posto in Giunta del suo "coordinamento di tre persone".Sembrava quasi fatta. Ma di politica neanche ad aver sentore.Solo posti a sedere. Nel contempo con la lista "Noi con Salvini" su facebook si è assistito a teatrini quotidiani tra l'ex assessore contro i suoi due ex consiglieri. Anche loro, forse, da indipendenti e a sorpresa con un nominativo, da assessore, forestiero. Come fecero, un lustro fa, il Sindaco di San Severo (Miglio) ed Emiliano, (divenuto dopo Governatore della Puglia).In quella occasione vi è stata una combinazione di mutuo soccorso (Emiliano non ritornò a fare il magistrato, San Severo ottenne un occhio di riguardo dalla Regione.Miglio Presidente della Provincia). Lì la Città di San Severo, in termini amministrativi ottenne tanto. Il nostro forestiero cosa apporterà alla nostra comunità ( il Sindaco ha dichiarato di conoscerlo da tempo : perché non l'ha chiamato prima in Giunta?). Comunque il nostro primo cittadino ha superato, alla grande, tutti i Sindaci degli ultimi trentanni:abile bugiardo.Ma senza una briciola per il bene comune e di politica spicciola. Solo per una fascia...tricolore!!!
In questo Carnevale "politico" lui ,dopo aver sedotto e abbandonato il PD e satelliti vari,nel giro di poche ore e senza una reale motivazione amministrativa,ha imbastito,velocemente in pochi giorni,di nuovo con la sua iniziale maggioranza ( definita litigiosa e con troppi personalismi).Alla fine perdendo un pezzo per strada.Ora in Consiglio comunale si avrà la maggioranza a dieci più il Sindaco; la minoranza a sette.Uno spettacolo, voce di popolo, molto indecoroso.Quasi tutti indipendenti.Ognuno, per il bene comune,daranno sentore alla propria coscienza!!!Non credo civica.Forse opportunistica.Quando ci saranno le riunioni dei Capigruppo, che precedono i Consigli,ne saranno ben dieci o undici!
Da questa sceneggiata di Calendimaggio chi ne esce con le ossa, politicamente parlando, rotte è certamente il PD richiamato dalle sirene del "potere".Ma anche tutte le liste presentatesi alle elezioni:ognuno rappresenta solo se stesso.Con la frantumazione dei Partiti...anche a Sannicandro, purtroppo, la Politica è morta.
 Sindaco Ciavarella, dopo due anni ha realmente gettato la maschera della " brava" persona.I politici di lungo corso devono venire da Lei per un doposcuola politico.
  Ora deve solo "amministrare" e se in quest'anno dimostrerà di non farcela...a maggio prossimo dia la parola ai cittadini.E lasci perdere la fascia...che Le ha fatto perdere i sogni che i cittadini, nel 2018, riponevano in una nuova amministrazione comunale. Ha svenduto i sogni di tante persone. Non sta curando il nostro Comune...a meno che in questi prossimi tre anni non riuscirà a fare dei miracoli in Terra. Speriamo bene.

prof Gambuto Antonio ( Nino) responsabile politico lista "Rinascita cittadina".

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