Amministrazione comunale: una torre di Babele

Son passate solo alcune settimane da quando si è tenuto l’ultimo Consiglio comunale. Dopo le sette firme raccolte dai consiglieri di minoranza (PD, F.I. e

 

Lista Gualano), con l’intento di sciogliere l’assise comunale, ci si aspettavano le altre due firme (F.d.I.) le quali avevano dichiarato di non far più parte della “maggioranza”!

 

Nulla di tutto ciò è avvenuto. Anzi, alcuni “furbetti”, che determinano la sopravvivenza della stessa “maggioranza”, avevano tentato di far dimettere la vice sindaco f.f. per non aver più nessun intralcio. Oddio la f.f., completamente inesperta, le fanno firmare delibere di giunta, ordinanze, assunzione di assessori e altro creando così in Comune una torre simile a quella di Babele. Ogni assessore e qualche dirigente coltivano bene i propri orticelli. Ultimo: Del. di Giunta n. 26 del 29-3-21. L’ufficio lavori pubblici “…oberato dai molteplici procedimenti di competenza che potrebbero indurre ad eludere la tempistica nel disciplinare regionale….si trasferisce il progetto al responsabile del servizio Agricoltura e Ambiente(Progetto esecutivo per ampliamento ed adeguamento del centro comunale di raccolta differenziata dei rifiuti comunali: €. 380.000 e €. 230.000)!!! E in paese, voce di popolo, si mormora il nome della ditta che eseguirà i lavori. Purtroppo questi signori non hanno compreso (o meglio dire fanno finta) di ignorare la sentenza del Consiglio di Stato che recita “…le funzioni del f.f. sono senza limitazioni…ma dovrebbe far uso di responsabilità autolimitata”. Pertanto i cittadini si mettessero l’anima in pace che questa Babele continuerà ad esistere fino ad ottobre prossimo, quando vi saranno le elezioni amministrative. Nel frattempo sui social o stampa locale si leggono “cantori di lodi” che fino a qualche mese addietro lodavano questa amministrazione e che sulla via di Damasco si sono accorti, forse, di aver esagerato con l'incenso troppo intenso.

 

Tutti sostengono che la prossima amministrazione non dovrà solo vincere…bensì amministrare. Scoperta dell’acqua calda! Poi chi dice la sua sull’idea del prossimo primo cittadino. Addirittura di fantasticare. Sono iniziate le prime riunioni. Una alla quale chi scrive ha partecipato, in qualità di rappresentante di una lista civica, ha sottolineato l’esigenza di delineare il perimetro della coalizione di Centro-Sinistra. Di tenere conto che essendo elezioni comunali gli attori politici sono ben conosciuti. Davanti ai simboli bisognerà considerare le persone: onestà, competenza, civismo, umiltà e tempo a disposizione giornaliero. La maggior parte delle energie dovranno essere impiegate dal quotidiano. Il futuro Primo cittadino, da solo non va da nessuna parte se non viene collaborato da amministratori validi insieme ai consiglieri della

 

maggioranza. Una programmazione semplice, concreta, fattibile e veritiera.

 

La maggioranza di Centro- Sinistra oltre ad avere simboli ben riconosciuti a livello intermedio e nazionale dovrà essere affiancata anche da liste civiche. Non le sottovalutiamo.

 

I cittadini, dei partiti tradizionali hanno una certa allergia, per diversi motivi. Le civiche a Emiliano hanno permesso vincere le elezioni. Ora anche il Movimento 5S ha compreso l’importanza delle civiche. Chiaramente con impronta politico-amministrativo no di tipo personale e basta. Si è inoltre concordato che nel compilare le liste si dovrà tener conto di chi si candida…auspicando che lo facciano anche le altre coalizioni di diversa estrazione politica. Certamente di non mettere personaggi chiacchierati i quali potranno avere i “voti di scambio” ma che non portano avanti il discorso del bene comune del nostro Comune. Una amministrazione che una volta insediatasi, in Giunta con uomini e donne che non necessariamente dovranno essere i più suffragati, e determinati i ruoli di ogni componente bisognerà fare una approfondita disamina della situazione disastrosa che questa “maggioranza “ avrà combinato, analizzare oculatamente la situazione economica- finanziaria e partire spediti e determinati per un proficuo lavoro d’insieme. Detto così sembra elementare. Il difficile è mettere il tutto in pratica. E come disse Nikita Chrušcëv “Gli uomini politici sono uguali dappertutto. Promettono di costruire un ponte anche dove non c’è un fiume.”. Questa volta si ha la possibilità di girare veramente pagina e tutti quelli che si cimenteranno nella campagna elettorale hanno l’obbligo civico di farlo presente a ogni cittadino. 
 

 

 Prof. Gambuto Antonio (Nino) responsabile della lista civica “Rinascita cittadina”.

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