Memorial Gaia Tocco Morbido: quarti di finale

La cronaca della giornata del 6 agosto del terzo Memorial Gaia Tocco Morbido che si svolge in questi giorni presso i campetti Villa Sporting Club.

Gara 1: I Muss Suttil - Onda Radio  2-1

Onda Radio parte subito concentrata e riesce a ottenere un buon distacco nel punteggio. Marco attacca con intelligenza e sceglie le palle lunghe. L’unica a reggere fra I Muss Suttil è Grazia Pia che, sola nelle retrovie, cerca di prendere più palloni possibili; palloni che però la squadra non converte in efficaci azioni di attacco. Onda Radio non cede e vince il primo set.

I Muss Suttil cambiano formazione iniziale nel secondo set, facendo entrare Alessandro che emerge fra i suoi con begli attacchi e anche una lunga serie di battute efficaci che porta la squadra di casa sul 19-8. Onda Radio non si riprende e subisce il pareggio nel risultato complessivo.
Al tie-break è ancora I Muss Suttil a partire meglio e non consente alcuna ripresa agli avversari, con due ace finali di Giovanni che chiudono il match a favore della squadra di casa.

Gara 2: Senza Nome - Gli Zar  0-2

Gara equilibrata. Il primo set è una lotta punto a punto in cui nessuna delle due squadre vuole mollare. Alcuni momenti difficili tra Gli Zar si sono registrati dopo alcune ricezioni imperfette ma i recuperi tutto campo di Sergio non permettono a Senza Nome di sorpassare gli avversari nel punteggio. Nel finale di set per la squadra di casa entra Jacopo e Senza Nome si rifà sotto. Gli attacchi di Sergio e Francesco continuano però a essere efficaci e Gli Zar vince il primo set.

Il secondo set regala emozioni. Gli ospiti vanno subito sopra ponendo molta attenzione nell’approccio iniziale. Poi Senza Nome si ritrova e riesce a sopraffare gli avversari staccandoli prima di 3 poi di 6 punti. Lo spartiacque del set si può individuare nell’attacco violento di Sergio che toglie agli avversari l’ennesima mini-serie positiva e scuote i suoi. Il vantaggio della squadra di casa resta comunque considerevole 22-16. Il momento topico giunge quando a Gli Zar tocca servire sul 24-19: la squadra ospite infatti mette a segno un’incredibile rimonta con Sergio in battuta e Francesco in attacco che portano il punteggio a 25-25. La rimonta galvanizza Gli Zar che riesce ad avere la meglio sugli avversari, vincendo 26-28.

Gara 3: Grappa e Vinci - Foddja Miscka  1-2

Il match inizia con Grappa e Vinci che gioca meglio degli avversari e, con le buone azioni di attacco finalizzate da Giuseppe, crea un buon margine su Foddja Miscka, che non riesce a recuperare. Anche dopo la sostituzione di Giuseppe la squadra di casa resta concentrata e vince il primo set.

Nel secondo set è la squadra ospite a risultare più attenta e trova la forza di staccare gli avversari. Grappa e Vinci cerca di rifarsi sotto e arriva perfino al pareggio sul 16-16. Ad essere decisivi sul finale sono gli attacchi di Angelo che danno ai Foddja Miscka la vittoria del set. Da notare nel secondo set il punto più scenico del torneo con Pietro (Grappa e Vinci) protagonista di un recupero estremo di piede in semigirata che si trasforma in un velenosissimo attacco e un punto vincente per i suoi.

Nel terzo set i Foddja Miscka entra con la stessa concentrazione con cui ha finito il secondo set, mentre Grappa e Vinci non mostra il carattere necessario. La squadra ospite allunga fino a 6-11 quando arriva la tardiva risposta della squadra di casa che cerca disperatamente il ritorno all’equilibrio e si porta sul 11-13. Qui arriva un ulteriore crollo di Grappa e Vinci che si perde nuovamente e i Foddja Miscka non perdona portando a casa la partita e il passaggio al turno successivo.

Gara 4: Champs Élysées - Evergreen  1-2

Primo set molto combattuto. Una lotta punto a punto condotta attraverso buone palle piazzate di Nicola (Champs Élysées) e attacchi violenti di Pasquale (Evergreen). Ottimi i recuperi di Giulio che prende palle difficili e non fa cadere i suoi in momenti delicati. Alla fine ad aggiudicarsi il primo set è la squadra di casa.

Nel secondo set è Evergreen a partire subito forte e Pasquale risulta essere un martello efficace per i suoi. A non concedere nulla agli avversari ci pensa anche Giuseppe che si diletta in difficili recuperi che neppure gli spettatori più assidui erano abituati a vedere da lui negli ultimi tempi. Secondo set dunque vinto da Evergreen che porta il punteggio complessivo in parità.

Nel terzo set non cambia l’inerzia e Pasquale colleziona una serie lunghissima di battute e, ancora attraverso le sue schiacciate, Evergreen si impone sugli avversari e si qualifica per le semifinali.

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