In via di risoluzione il disagio dell'emergenza idrica

Il sindaco rassicura i cittadini, il PD esprime il proprio disappunto su scala garganica

L'emergenza idrica che da piu di 24 ore ha colpito il Gargano, pare stia rientrando. E' di questa mattina infatti, un comunicato del sindaco Pierpaolo Gualano il quale ha riferito che il guasto è stato risolto, e che le vasche e i condotti si stanno riempendo, rassicurando i cittadini che entro questa sera non dovrebbero esserci più disagi.

Il primo cittadino ha ritenuto opportuno emanare, tramite l'ordinanza n. 75, la chiusura di tutte le scuole al fine di evitare che le relative attività si svolgano in precarie condizioni igienico-sanitarie e di scongiurare ogni rischio collegato alla mancanza di acqua corrente.

E' di ieri sera, inoltre, il comunicato del segretario cittadino del Partito Democratico, Matteo Vocale, il quale ha espresso il suo disappunto riguardo la gestione dell'emergenza.

«La gestione dell'emergenza idrica delle ultime ore sui comuni del Gargano Nord è uno spiacevole paradigma dell'inadeguatezza di risorse a disposizione, di scarso coordinamento tra enti territoriali e fornitori di servizi e di inefficienza dei piani di Protezione Civile.

I sindaci dei comuni colpiti dovrebbero subito convocare un tavolo con il Prefetto e l'AQP, non tanto per rappresentare il disagio, che speriamo abbia le ore contate, ma per predisporre le misure necessarie ad evitare il ripetersi in futuro di tali circostanze.

C'è da capire come, nel 2014, un impianto di tale portata possa incorrere in guasti del genere. Perché i comuni siano stati avvisati con ritardo e in modo impreciso e la fornitura alternativa da parte di AQP attraverso carribotte sembri avere i contorni della mera formalità. Ed è da ribadire la necessità che i Comuni provvedano a rendere concreti i piani di emergenza, perché non si può lasciare i cittadini, anziani soprattutto, nella più completa oscurità di notizie in un'emergenza tale».

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