Recensione del libo "In Puglia" presentato al circolo Unione

Cronaca-cultura. Recensione “In Puglia (Piero  Meli - G. Perrone Editore, Roma, 2024).  A cura di Leo Caputo.

A San Nicandro Garganico, la sezione locale del Circolo Unione, presieduta dal dott. Gino Di Leo, continua nel suo impegno socio-culturale e il dialogo attivo e costante con la cittadinanza, realizzando iniziative lodevoli e proficue. Infatti, nella serata del 16 aprile 2024, ha ospitato la presentazione del libro dello scrittore barese Piero Meli “In Puglia”, a cura della dott. Concetta Melchionda, presidente dell’Associazione cittadina “Racconti di Esperidi”, nell’ambito del ciclo “Incontri e Aperitivi d’Autore”. 

44enne, l’autore ha partecipato all’evento, portando la sua esperienza di collaboratore per la pubblicazione di oltre venti antologie  di racconti con case editrici di tutta Italia e col magazine “Amazing Puglia” e anche con le sue ‘short story’ firmate “il tizio dell’alba”. 

A maggio del 2022 è uscito il suo primo libro <Amoreamaro:racconti tratti da storie (quasi)vere> (Secop edizioni). Nell’accogliente e cordiale sede locale del Circolo Unione, con un attento pubblico, la dott. Melchionda e Piero Meli hanno parlato del libro, un centinaio di pagine, in cui l’autore manifesta il suo grande amore per la regione in cui è nato, dove “arte, mito, storia, natura e cultura convivono in una miscela unica che accoglie chiunque spalancando senza remore le porte di casa”; raccontandola non come una guida turistica da “mordi e fuggi”, ma come “un viaggio emozionale in un caleidoscopio di luoghi e di suggestioni narrative”, intimistiche e personali, legate alla sua infanzia e al tempo presente, dal Salento al Gargano, da Lecce a Taranto, dalla BAT a Bari. 

Piero Meli vuole soprattutto esaltare la Puglia “culla di un movimento culturale che ha regalato alla letteratura italiana degli ultimi trent’anni ben 3 Premi Strega. Una regione che è madre, oggi, di una nuova generazione di autori, feconda di un fermento narrativo che si sta diffondendo nel’intera nazione”. Nella stesura narrativa del libro hanno un ruolo importante anche i testi di Pier Paolo Pasolini, Anna Maria Ortese, Mario Desiati, Omar di Monopoli, Gabriella Genisi (autrice della fortunata serie del personaggio tv più amato ‘Lolita Lobosco’) Alda Merini, Giuseppe Ungaretti e tanti altri. Prosa e poesia insieme, per condividere sentimentalmente “la bellezza del tacco d’Italia”, in una pubblicazione molto gradevole e rilassante, per chi, uomo o donna, ama leggere e ritrovarsi per apprezzare ulteriormente la Puglia  “un mondo a parte, che si incunea nell’anima. Ci sono posti intimi. Quelli che, se non sei pugliese, devi visitare almeno una volta. Tanto ci ritorni”. Luoghi che non si potrà mai pensare di lasciare, anche se spinti altrove dalla voglia di conoscere e imparare, perché danno “un’impellente voglia di ritornarci. Quanto prima”. E di viverla pienamente, sotto ogni aspetto. 

 

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