Lettera aperta al sindaco sulla zona C12

Egregio Sindaco,le scrivo per comunicarLe, e sottolineo per l’ennesima volta, della situazione di totale abbandono in cui citroviamo noi residenti nella zona C 12 e precisamente alla via dei Maceristi. Voglio precisare che la stessa lettera è stata scritta anche ai suoi precedessori ma non hanno nemmeno ritenuto EDUCATO rispondere…..

Le scrivo a nome di tutti i residenti che dopo 25 anni e sottolineo 25 anni, viviamo in condizioni di disagio e abbandono urbanistico.

Tutti noi paghiamo le tasse da tutti questi anni,  compresa la  TASI – acronimo di “Tassa sui Servizi Indivisibili” per esempio la manutenzione stradale o l’illuminazione comunale,  che noi non usufruiamo perché come Le descrivevo prima non ABBIAMO ILLUMINAZIONE PUBBLICA e non abbiamo protezione ad un dirupo adiacente alla via dei Fornai, sempre zona C12, che percorriamo giornalmente e nelle ore pomeridiane e notturne senza ALCUNA illuminazione con conseguente pericolo sia per le automobilisti che per i pedoni.

La invitiamo a farsi un giro con i suoi carissimi collaboratori  affinché vi rendiate conto della reale situazione in cui viviamo. Ci tengo a precisare che la poca luce che circonda alcune case è completamente a carico dei residenti.

Inoltre, la zona è fornita già di lampioni che devono essere solo collegati alla rete pubblica, comunque non sono un tecnico ma sono sicura che il personale addetto del nostro comune, che grazie alle nostre tasse si sostiene, potrà rendersi conto della situazione.

Mi chiedo e Le chiedo se è giusto e corretto che noi dobbiamo pagare delle tasse come la su citata TASI e non avere nemmeno le basilari necessità di sopravvivenza in una società civile.

Noi tutti siamo spesso spinti a non adempiere al nostro compito di cittadini nel pagamento di tali tasse  visto che non  usufruiamo di nessun servizio previsto, a differenza di alcuni cittadini privilegiati da qualche “santo protettore”  del suo comune che hanno ottenuto un adeguato e anche superfluo rimodernamento delle aree esterne.

 

Mi spiace dover aver scritto una missiva di questo tipo e sono rammarica della situazione in cui si vive anche in questi piccoli paesi dove il nostro Sindaco dovrebbe essere più attento e disponibile a relazionarsi con i cittadini.

Mi auguro che finalmente LEI si occupi un poco della nostra situazione. Al Comune ci hanno dato mille e varie giustificazioni che si smentivano fra loro, compresa la scusa che non vi erano soldi per comprare i fili elettrici per collegare i lampioni esistenti, allora noi eravamo disposti a comprarli a nostre spese ma a questa affermazione ci hanno dato altre spiegazioni confuse e non riscontrabili. Ma Le anche qualora ci fossero problemi burocratici questi non vanno in prescrizione visto che sono passati 25 anni????? LA PREGO VIVAMENTE DI DARCI UN CHIARIMENTO E CHE INSIEME TROVIAMO UNA SOLUZIONE!!!!!!!!

 

Spero che questa richiesta meriti la Sua attenzione e che si possa risolvere il disagio in cui continuiamo a vivere. In attesa un rapido riscontro e di notizie positive, Le porgo e Le porgiamo noi tutti i più cari saluti.

 

Angela e i suoi concittadini.

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