Furti di rame, il Parco del Gargano cerca una soluzione

Intanto è stata ripristinata l'energia elettrica in località Posta Milena

Il presidente del Parco Nazazionale del Gargano, Stefano Pecorella, e il sindaco di San Nicandro Garganico, Vincenzo Monte, pensano a come risolvere il problema dei furti di rame, prima passo aumentare la presenza di militari.

Lunedì scorso i due politici hanno ricevuto una nutrita rappresentanza di imprenditori locali rimasti senza energia elettrica in località ‘Posta Milena’, a causa di un furto di cavi di rame.

Il problema è stato risolto in meno di tre giorni grazie all’intervento di una squadra specializzata di tecnici dell’Enel, la questione va però risolto alla radice. «Dare risposte certe e celeri è l’unica soluzione per aiutare il territorio e le sue comunità – dichiara Pecorella -. Ringrazio sentitamente l’Enel per la solerzia e la sensibilità dimostrata nei confronti di una problematica che ormai è all’ordine del giorno e che con molta fatica si cerca di fronteggiare.

L’Ente Parco già l’anno scorso si fece portavoce di allevatori ed agricoltori nei confronti della Prefettura, sollecitazione dalla quale scaturì un tavolo tecnico operativo con le associazioni di categoria e le forze dell’ordine, il cui risultato è stato l’aumento dell’attenzione e della presenza dei militari nelle zone più a rischio.

Noi non abbasseremo mai la guardia in merito a questa problematica perché l’attività agricola e zootecnica non solo è importante fonte di economia, ma rappresenta anche uno straordinario strumento di gestione e mantenimento del territorio e del paesaggio che, altrimenti, diventa facile preda dell’incuria, della criminalità e dell’abusivismo».

Fonte: Il quotidiano italiano Foggia

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