Gambuto: La democrazia dei numeri

Le elezioni amministrative del maggio-giugno 2018 hanno prodotto la nomina a Sindaco di Ciavarella Costantino nei confronti della coalizione di centrosinistra.

La sua vincita fu determinata prettamente dal fatto che, essendo medico di famiglia, è molto conosciuto e ben voluto per la professione che svolge.La coalizione di centrodestra, formatasi nelle ultime settimane,si aggrappò alla sua notorietà . A posteriori si può ben dire che la coalizione vincente è stata la meno peggio rispetto alle altre. Il motto " Prendiamoci cura del nostro Paese" fece breccia tra la maggioranza dei cittadini-elettori.Chi scrive fece un accordo politico, mediante la lista civica " Rinascita cittadina", con l'attuale Sindaco proponendogli alcune tematiche importanti per la riuscita della "cura".Purtroppo, dal punto di vista "politico",non lo si conosceva abbastanza ma si sperava in qualcosa di positivo.Egli intende la democrazia solo dal punto di vista "numerico" senza analizzare le altre componenti che possono determinare il raggiungimento di un buon traguardo. Fin da subito si è notato che la  "cura"(pensiero, premura, trattamento, rimedio, terapia, governo, amministrazione, accuratezza, vigilanza, precisione) non si basava sull'analisi e  lo studio delle varie problematiche che il Comune ha e che richiedono interventi adeguati e mirati grazie a una "terapia"appropriata.Il tutto si risolve nella semplice amministrazione del "Podere"! Di politico vi è ben poco...e fin da subito le beghe interne alla coalizione e addirittura nei rapporti interpersonali sono venuti a galla quasi quotidianamente in forme esplosive. Mai riunioni "politiche" di spessore. Il tutto solo tra i vari assessori, consiglieri e parenti stretti e simili. E' sotto gli occhi di tutti che la politica non viene più masticata nelle sedi opportune. Le sedi di partito non esistono. Ora la politica la si svolge sui social ( Facebook, WhatsApp, Instagram, twitter o altro). Oggi si parla la politica con gli "Slogan". Mai un'analisi accurata, seria, compassata. Si va alla spasmodica ricerca dei " Mi piace" dei "follower". Il nostro Comune, non certo per colpa di questa Amministrazione,sta subendo una "desertificazione" della popolazione residente. E notiamo che l'entità dell'appalto della raccolta dell'immondizia (TARI) ci costerà €. 2.155.000,00.E pensare che nel 2009 lo stesso servizio costava €. 1.600.000,00!!! La gente va via dal nostro Paese e la tassa aumenta. Perché non pensare, nel breve futuro, al ritorno della gestione del servizio in economia? Pensando, per quanto riguarda il personale, ad una cooperativa di lavoro, ben fatta, come da anni lo fanno al Nord? E che dire della gestione dei tributi? A detta del Sindaco l'attuale Società prende circa €.500.000,00 all'anno affrancandosi: fitto locali, energia elettrica, riscaldamento, connessione Internet e altro. E in questi dieci mesi abbiamo visto le "imprecisioni" prodotte da questa Società nei confronti dei contribuenti. Questi sono servigi molto delicati. Sannicandro per queste "liberalizzazioni" ha conosciuto infiltrazioni mafiose fin dal 1999.Ora basta.Si può e si deve ritornare alla gestione diretta : per migliorare i servigi e per risparmiare molti soldi.E che dire della problematica del personale impiegatizio ormai ridotto,,entro fine anno, a sole 56 unità? Riordinare tutti gli uffici con pochi Dirigenti ma con responsabilità effettive di fronte ai codici : civile e penale.E della manutenzione delle strade, del Patrimonio immobiliare pubblico, della manutenzione del verde pubblico,delle "circolari" e...tante altre problematiche?

   Certamente questa Amministrazione ha fallito nella sua "cura" nel metodo e con le personalità che dovevano applicarla.Ora si va alla ricerca di nuovi numeri. In altre parole: contro la volontà che i cittadini hanno espresso nelle urne.Non è cosa buona e giusta.Sindaco, che fai, hai criticato, insieme ai tuoi amici politici di allora, il metodo di Gualano: l'utilizzo di tre ruote di scorta. E ora lo vuoi....imitare?

   Le imitazioni non sono uguali agli originali.Certo consegnare il Comune, per oltre un anno, in mano ad un Commissario prefettizio è duro da ingoiare, da digerire e da spiegare ai cittadini.Sindaco la colpa, voce di popolo,è tua.Solo tua.Ti sei voluto circondare di valvassini che ritenevi ottimi consigliori, di cantori di lodi che ti tradiranno!!!Ora risolvi tu il dilemma della nuova "cura".Certo la tua immagine "politica" è profondamente diversa da quella del giugno 2018. Gli errori, in politica, prima o puoi emergono prepotentemente di fronte agli elettori...indipendentemente dai  " Numeri" che uno possiede!!! In bocca al lupo.

   Responsabile politico della lista civica "Rinascita cittadina"             

prof. Gambuto Antonio

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