Skiapparo La spiaggia senza nome

Skiapparo: la spiaggia senza nome Sequel della domenica dell’avvocato

Riassunto delle stagioni (2) precedenti

Matt Sabroso, avvocato, è fidanzato con Natina, casalinga con la passione per il vino di San Severo D’arapri e una totale mancanza di voglia di cucinare e svolgere le faccende domestiche. I due vivono in primo momento a San Nicandro Garganico, una sorridente cittadina garganica sospesa come in un sogno tra cielo, laghi, foreste e mare Adriatico. Solo che la vita di provincia è un tantino monotona e allora la coppia di innamorati si concede qualche lusso tipo un aperitivo ad Apricena, una cena a base di pesce di lago a Lesina, un romantico sabato all’HAPPYCASA di San Severo: Natina è una grande amante di aperitivi e stuzzichini di origini industriali e soprattutto ama da morire lo shopping. Matt e Natina vorrebbero tanto avere un figlio ma lui ha un problema di sterilità ed è in cura presso un noto istituto medico di Bologna. Da qualche tempo Matt, a causa della crisi che ha colpito il mercato legale, si è trasferito presso uno studio legale di Foggia. La titolare è una avvenente e spregiudicata avvocata spagnola, Lea Dal Zana, trasferitasi in Italia prima del COVID e stabilitasi a Foggia per essersi innamorata pazzamente di un agente immobiliare palestrato con la passione della cocaina. Lea a Foggia vanta molte conoscenze altolocate anche di tipo politico. Dopo la morte del padre di Matt, la coppia riceve in eredità un villino water front in località Skiapparo prov. di Lesina: un villaggio turistico di circa 3000 case costruite in riva al mare totalmente abusive e perciò prive di fibra ottica, del servizio di nettezza urbana, del servizio di trasporto pubblico e totale assenza di taxi. Insomma privo di tutto. I due ciononostante decidono di trasferirvisi. Qui fanno la conoscenza e diventano amici di una coppia di milanesi, senza figli: Renivaldo Brambilla ex operaio della Magneti Marelli di Sesto San Giovanni, pensionato, assiduo frequentatore di un PAB sito nella centrale via di San Nicandro Garganico, LE BOCCE,  dove si reca non appena può essendo un cultore di vino rosè: il Teanum. Renivaldo è un rivoluzionario da sempre. ione, con tendenze rivoluzionarie; e sua moglie Lidia, una signora di bell’aspetto, di media cultura e statura e instancabile camminatrice con tendenze lesbiche. Mentre Matt, sempre più assorbito dagli impegni professionali, rientra tardi la sera. Natina, preda dell’isolamento e della noia, passa le giornate a fare lunghissime passeggiate con Lidia, con la quale stringe un’amicizia che col tempo prenderà altre strade. Renivaldo, ben presto prende coscienza della grave situazione di degrado del villaggio turistico Skiapparo e decide di scendere in campo per tentare di fare qualcosa e riscattare i diritti degli occupanti abusivi e per fare ciò, fonda il Colisk: Comitato per la liberazione di Skiapparo, con il quale si propone di migliorare le condizioni del villaggio turistico per giungere alla fine del percorso rivoluzionario alla fondazione di uno stato indipendente: LA LIBERA REPUBBLICA DI SKIAPPARO. Il progetto rivoluzionare conta sull’appoggio di una amica americana che lavora per Google, conosciuta in occasione dei sopralluoghi effettuati da un’equipe di Googlemaps per la mappatura del villaggio turistico. Una passeggiata dopo l’altra, il rapporto di Natina con Lidia si fa sempre più stretto e equivoco. La fidanzata di provincia è affascinata dalla malizia e dalla classe raffinata di Lidia, donna del Nord, che la inizia ai vizi e alle voluttà del sesso Saffico. Renivaldo, il prode, è totalmente assorbito nel suo progetto rivoluzionario. L’amore di Matt per Natina, complice la seducente collega di studio che nel frattempo si è separata dal compagno dopo il suo arresto per spaccio di coca, l’amore di Matt conosce il declino. Il loro amore, come quello di tutti, tramonta tristemente e il tanto desiderato figlio tarda ad arrivare anzi non arriva proprio. Le avventure sentimentali della piccola comitiva e il villaggio turistico abusivo in cui vive, attirano l’attenzione di una giovane emittente locale, SANNICANDRO.ORG, che domenica dopo domenica, comincia a raccontarne le vicende sentimentali e le avventure, in una apposita rubrica denominata LA DOMENICA DELLAVVOCATO. Ma qualcosa va storto e improvvisamente le pubblicazioni cessano e le avventure dei nostri eroi restano avvolte nel mistero. A una certa però, cominciano ad arrivare nella redazione della giovane emittente garganica, migliaia di mail di protesta che reclamano coram populo la ripresa della webnovela. Vengono disposte delle indagini mediante investigatori privati di fama internazionale e indovinate cosa si viene a scoprire? Stay tuned

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