Leggo solo ora le dichiarazioni del signor Carlo De Gregorio Cattaneo rappresentante della società Sant’Elia, proprietaria dei terreni costieri in zona Torre Mileto. Sono meravigliato del contenuto, non solo perché mi accusa ingiustamente di essere populista, anacronistico e di fare propaganda, dato che non c’è nessuna campagna elettorale in corso a San Nicandro Garganico e non appartengo a nessun gruppo politico di opposizione. Sono solo una persona che tiene a cuore le sorti del proprio paese. Vado per mare, amo quei posti, adoro Cala Rossa e la spiaggia che la precede, dove conservo bellissimi ricordi forse anche più di lei, sia da giovane che da adulto, infatti tutt’oggi mi capita spesso di ancorarmi con il mio gommone li davanti, di scendere anche in spiaggia e mi dispiacerebbe privarmi dell’accesso via terra. Ma soprattutto mi meraviglia e mi sconcerta molto l’accusa di non essere informato sui fatti e di fare affermazioni inesatte. Intendiamoci, io non ho nulla contro la sua persona, difendo solamente il mio territorio da eventuali azioni che, a modesto parere, posso ritenerle ingiuste per il territorio di noi sannicandresi.
Lei, signor Cattaneo, nel suo articolo dice di cedere il parcheggio antistante i lidi principali, affermando che si tratta di un “notevole vantaggio” per il Comune, raccontando solo quello che da, ma non dice nulla su quello che prende!
E’ vero o no che nella delibera del prossimo consiglio comunale prenderebbe la strada comunale che dal suo villaggio conduce al confine di Cagnano Varano che io conosco benissimo, come vi ho anticipato, forse anche più di lei? E’ vero o no che nella suddetta delibera lei prenderebbe anche la strada o parte di essa che dal “Pozzo del Principe” porta alla Torre? E’ vero o no che se diventeranno di sua proprietà i sannicandresi non potranno più accedervi, tranne per suo volere? Tra l’altro queste due strade NON sono oggetto del giudizio in corso e quindi perché in questa transazione il Comune deve cedere delle aree così importanti che non sono, ripeto, oggetto del contendere? E’ vero o no che nel giudizio in corso, per cui è stata già espletata la ctu tecnica, si conferma, per la seconda volta nella nostra storia, che il tratturo all’interno della sua proprietà appartiene al Comune? E che non è stato mai versato un soldo per quell’occupazione come l’Ente per il parcheggio! Queste sono solo alcune delle cose che riguardano questa questione, oltre a tutte le spese ed oneri che, sempre nella suddetta delibera, sono poste tutte a carico del Comune!
Pertanto, senza fare della polemica inutile, anche perché io credo che lei faccia bene a difendere i suoi interessi, ritengo che debba farlo altrettanto energicamente anche il Comune. Probabilmente la cosa più saggia da fare è di considerare la transazione anche all’insegna della ctu tecnica di cui sopra, che, quando ci sarà la sentenza da qui a pochi mesi, potrebbe consentire ai cittadini di entrare liberamente nel suo villaggio. Ma questo, signor Cattaneo non lo vuole nessuno, nessuno vuole deturpare la sua proprietà, ma nemmeno può impedire ad un semplice cittadino quale io sono di occuparmi degli affari della mia città.
I miei più distinti saluti
Domenico Fallucchi
