Volantinaggio selvaggio, la stretta del Comune

Regole più severe per favorire il decoro urbano

E' stata emessa in data odierna, 8 aprile, un'ordinanza da parte del settore agricoltura e ambiente in materia di disposizioni sulla modalità di distribuzione di volantini o altro materiale pubblicitario.

«Premesso che  - si legge nell'ordinanza - tra le forme di pubblicità, una delle più diffuse è quella della distribuzione di volantini e depliants, in quanto consente di far giungere all’utente finale un messaggio con finalità commerciale o divulgativa;

che sempre più frequentemente tale attività pubblicitaria viene svolta generando conseguenze pregiudizievoli per il decoro urbano a seguito dell’indiscriminato abbandono di volantini sotto le porte di accesso, sugli usci e sulle soglie degli ingressi di abitazioni private, sul parabrezza o lunotto dei veicoli in sosta o direttamente nelle pubbliche vie;

che tali comportamenti contribuiscono ad aumentare in modo rilevante la quantità di carta e cartacce abbandonata sul suolo pubblico o di uso pubblico, con conseguente grave nocumento per l’immagine e il decoro del paese, si ordina - prosegue il documento - il divieto su tutto il territorio comunale dell’apposizione o dell’abbandono di volantini, depliants, cataloghi, opuscoli o altro materiale pubblicitario sul suolo, nelle fessure delle porte, portoni e cancelli, sulle soglie di ingressi di fabbricati, sugli usci e negli androni esterni delle abitazioni private nonché sui parabrezza o lunotti di autovetture in sosta e su qualsiasi altro supporto o struttura non autorizzata;

la distribuzione del suddetto materiale pubblicitario o informativo potrà avvenire esclusivamente mediante la deposizione dello stesso materiale nelle cassette postali o all’uopo predisposte ovvero mediante consegna diretta a mano nelle abitazioni private o all’interno dei locali pubblici ed attività commerciali».

La distribuzione di materiale cartaceo commerciale o informativo è da intendersi autorizzata, nel rispetto delle predette disposizioni e divieti, previa comunicazione da effettuarsi da parte del committente al Comando di Polizia Locale almeno tre giorni prima della distribuzione, unitamente alla quale dovrà allegarsi l’attestato di riscossione dell’imposta comunale sulla pubblicità rilasciato dall’Ufficio Tributi del Comune di San Nicandro Garganico.

Per i trasgressori sono previste multe per le aziende commissionarie e per quelle incaricate alla distribuzione da € 250,00 a € 500,00 oltre alle spese per il
ripristino dello stato dei luoghi, mentre per le persone addette alla distribuzione da € 50,00 ad € 250,00. In caso di reiterazione dell’illecito amministrativo, la sanzione pecuniaria verrà raddoppiata.

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