Conferimento rifiuti, sindaci sul piede di guerra

"Per colpa della Regione si rischia un aumento dei costi"

Prosegue la protesta dei sindaci del foggiano contro la decisione della regione Puglia di una gestione regionale dei rifiuti che farebbe lievitare di molto i costi. Un problema enorme che sta creando uno stato di agitazione con i Sindaci sul piede di guerra.

Sul tema si sta tenendo proprio in questi minuti una riunione nella nostra sede comunale per un confronto tra i primi cittadini.

“Emiliano e il suo braccio destro Grandaliano stanno letteralmente mettendo in ginocchio la Puglia, ci sono polemiche dappertutto” riferisce il sindaco di Apricena, Potenza. "Colpa loro, prosegue Potenza, perché a loro spetta la politica dei rifiuti. Ci hanno imposto il luogo in cui scaricare, a Cerignola, in barba a tutte le norme sugli appalti pubblici. Addirittura ci impongono le quantità. I sindaci del Gargano sono tutti sul piede di guerra. Con loro, con quelli della Bat, del barese, quelli del PD. Dobbiamo andare a protestare tutti insieme. A cosa serve il sacrificio di fare la raccolta differenziata. Ecco perché, conclude, chiedo ai nostri cittadini di starci vicino e, se necessario, scendere in piazza con noi".

Nei giorni scorsi i consiglieri regionali Erio Congedo (FdI) e Luigi Manca (DiT) hanno tenuto una conferenza stampa a Galatone (Lecce) per denunciare "le inefficienze delle politiche ambientali della Regione e l'inutilità di un'agenzia, l'Ager, che avrebbe dovuto risolvere e chiudere il ciclo dei rifiuti e che, invece, alla vigilia dell'estate 2019 registra impianti al collasso e soluzioni che rincorrono le emergenze".

Menu