Maltempo luglio, regione riconosce stato calamità

Inviata richiesta di declaratoria al ministero per riconoscimento danni

Una richiesta urgente, al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, di declaratoria delle eccezionali avversità atmosferiche per i territori di Ascoli Satriano, Candela e San Nicandro Garganico, in provincia di Foggia, colpiti a luglio da grandine e trombe d'aria

È stata approvata, questo pomeriggio, dalla Giunta regionale, su proposta del presidente Michele Emiliano che ha la delega all'agricoltura, al termine del lavoro istruttorio completato in poche settimane dagli uffici periferici regionali, in concorso con i Comuni delle province più colpite:  oltre a Foggia, anche Bari, Brindisi e Taranto.

"Quella mattina di luglio, quando visitai le campagne sannicandresi che scendono verso il tratto di costa di Torre Mieto, i segni devastanti della tromba d'aria e della violenta grandinata su una delle zone più fertili della Puglia erano drammaticamente eloquenti", ricorda oggi l'assessore regionale al Bilancio, Raffaele Piemontese, che, su delega di Emiliano, aveva effettuato un sopralluogo con i mezzi della Protezione civile dell'Associazione Volontari Emergenza Radio Sannicandro A.V.E.R.S, avviando le attività di ricognizione dei danni con il sindaco di San Nicandro Garganico Costantino Ciavarella e con il consigliere comunale Gianpaolo D’Antuono.

"A vista d'occhio, si osservavano ettari di piante di pomodori sradicate alla vigilia del raccolto, centinaia di alberi di ulivo spogliati dei frutti con le olive sparse e spiaccicate al suolo, campi di zucchine irrimediabilmente danneggiati e grandi alberature spezzate e scaraventate su strade e tratturi di campagna", aggiunge Piemontese. 

Alla fine, la conta dei danni subiti dagli agricoltori ha superato il 30 per cento del valore della produzione lorda vendibile ordinaria. Di qui la richiesta di declaratoria delle eccezionale avversità atmosferiche e di accesso al Fondo di Solidarietà Nazionale.

fonte: foggiatoday.it

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