Ritiro del regolamento De.C.O lettera aperta di Gozzoli

Il presidente di "insieme per la terra" spiega la scelta di ritirare il De.C.O

riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta ricevuta da Nicola Gozzoli, presidente di "insieme per la terra" in merito alla scelta di ritirare il regolamento De C.O.

 

"Preg. Direttore,

dopo l’annuncio del ritiro del nostro Regolamento De.C.O. da San Nicandro Garganico ho ritenuto necessario inviarle degli approfondimenti.

Il testo che abbiamo presentato ha il duplice obbiettivo di rilanciare l’economia del territorio oltre a potenziare l’occupazione locale; non stiamo parlando di fantascienza ma bensì di concretezza. Ribadiamo con fermezza che per il Comune non dovrà sostenere alcun costo per lo sviluppo del progetto. Per fare tutto questo è necessario lavorare sullo spirito di Comunità di San Nicandro. Il vocabolario definisce la parola “comunità” come “l’insieme delle persone che vivono sullo stesso territorio o che hanno origini, tradizioni, idee, interessi comuni”. Gli amministratori pubblici, essendo eletti dai cittadini, dovrebbero essere i portavoce di queste idee ed interessi comuni. In questo periodo di grave crisi economica, in cui tutti noi viviamo, l’attività dell’amministratore locale riveste maggiore importanza rispetto al passato. La cosa incredibile e sconcertante è che non solo non abbiamo assistito ad alcuna discussione relativa ai contenuti del nostro Regolamento presso la sede comunale ma è stata scientificamente evitato qualsiasi approfondimento. Senza alcun dubbio abbiamo capito che agli attuali amministratori nulla interessa dell’occupazione locale e della crisi economica. Perché? Semplicemente è assente lo spirito di Comunità, sconosciuto o addirittura dimenticato. La cosa peggiore è tutta l’attività realizzata per coprire questa grave carenza; passiamo dal definire il nostro ritiro come “un attacco politico” a polemiche inutili prive di ogni fondamento. L’importante è sminuire la semplice verità. L’importante è confondere la cittadinanza per tirare a campare perché, si sa, la poltrona è molto comoda, anzi comodissima. L’unico risultato che otterranno gli attuali amministratori è la perdita di fiducia della cittadinanza verso il Comune, è l’abbandono del territorio per trasferirsi magari in Germania oltre al senso di smarrimento generale. Ora serve solo responsabilità e serietà. Il resto è puro delirio di prepotenza. A nome di tutta la nostra no profit vorrei ringraziare il nostro referente locale Antonio Nardella per la straordinaria attività di volontariato realizzata, svolta con serietà ed alta professionalità."

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