Realizzata la seconda fase della campagna uso del defibrillatore

Azione: "presto la richiesta di nuove istallazioni all'Amministrazione Comunale"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma di Azione San Nicandro Garganico.

La campagna di sensibilizzazione all’uso del defibrillatore promossa da Francesco Martini e fortemente sostenuta dal Gruppo Azione San Nicandro ha terminato la seconda parte del progetto, mappatura e censimento dei defibrillatori.

Dopo la prima fase di sensibilizzazione promossa a cittadini, associazioni e Amministrazione il secondo passo è stato il censimento dei defibrillatori presenti nel Comune, coinvolgendo tanto i privati quanto le istituzioni, soprattutto per rintracciare quelli ancora non registrati alla centrale operativa del 118, come da legge. In questo modo, a fronte di chiamata al 118 per arresto cardiaco, viene segnalata la disponibilità di un dispositivo in prossimità dell'evento per guidare chi chiama al recupero e all'utilizzo del DAE.

A seguito del censimento è stata tracciata una una mappa dei Dae (in termine tecnico come vengono definiti i defibrillatori semiautomatici), valutate le condizioni e chiesta la disponibilità in caso di emergenza. La mappatura - permetterà di sapere precisamente dove è collocato il defibrillatore più vicino alla persone colpite da disturbo cardiaco, garantendo tempestività d'intervento e fornendo un fondamentale aiuto ai cittadini e ai turisti. A tal proposito sono state preparate delle locandine contenti recapiti telefonici da chiamare in caso di emergenza.

Le locandine saranno distribuite ai centri sportivi, farmacie, uffici pubblici, bar con richiesta, per una facile e comune individuazione, di affiggerle nei bagni di ogni struttura. La terza fase della campagna di sensibilizzazione all’uso del defibrillatore sarà rendere San Nicandro cardio-sicura. Sarà necessario pianificare uno studio della giusta disclocazione di postazioni di defibrillazione nel Comune, cercando di cardioproteggere tutte le zone del del paese, istallando nuove postazioni nelle zone sprovviste.

La richiesta di nuove istallazioni sarà presentata all’Amministrazione Comunale.

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