I dipendenti della Teknoservice, aderenti al USB (Unione sindacale di base), hanno proclamato lo stato di agitazione e contestualmente hanno richiesto alla nuova amministrazione comunale e alla ditta un tavolo di raffreddamento per risolvere le problematiche.
Lo stato di agitazione è stato proclamato per via del perturbarsi di molte inadempienze contrattuali da parte della ditta. In particolare i lavoratori denunciano il ritardo nel pagamento dello stipendio, l’inadeguato stato dell’igiene e della sicurezza nei posti di lavoro, il cattivo stato dei macchinari e l’insalubrità degli stessi. Altra richiesta da parte dei dipendenti alla ditta è quella di ampliare il parco macchine, ciò al fine di permettere il normale svolgimento delle attività di raccolta e smaltimento rifiuti.
Nonostante i vari tentativi di mediazione espletati durante questi mesi dai dipendenti, la ditta è sempre restata sorda rispetto alle esigenze basilari dei lavoratori, che pertanto hanno deciso di proclamare lo stato di agitazione.
In allegato una copia della lettera del sindacato
