Inizia oggi l'autunno, anche il meteo non smentisce

Prima discesa di aria fredda dai Balcani, tramontana e temperature giù

Inizia oggi 23 settembre l'autunno astronomico 2018, con l'equinozio che ha avuto luogo alle 3:54 della notte appena trascorsa, quando l'asse terrestre si è posto perpendicolarmente ai raggi del sole, iniziando la sua inclinazione in modo che l'emisfero boreale sarà gradualmente più lontano dal sole fino a Natale. Questo significa che stamattina e nella serata odierna, il sole è sorto esattamente ad Est e tramonterà nel punto preciso dell'Ovest.

Anche il tempo meteorologico sembra adeguarsi all'arrivo dell'autunno. L'alta pressione che ci ha regalato queste ultime due settimane quasi estive, infatti, si sta progressivamente spostando a nord della Normandia: questo favorirà, a partire dal pomeriggio di lunedì, l'apertura di un corridoio sul suo lato orientale, posizionato proprio sull'Adriatico, che farà entrare il primo "soffio" di aria fredda direttamente dalla Scandinavia. Una situazione di quelle che, quando accadono in inverno, portano neve fin sulla costa su tutto l'Adriatico. Ma è ancora presto: la terra e soprattutto il mare in superficie sono ancora molto caldi e anche l'aria nei paesi scandinavi sta iniziando solo ora la fase di raffreddamento invernale. Per cui avremo soltanto una bella rinfrescata da venti di Tramontana e Grecale e un po' di pioggia lunedì, specie sulla costa di Marche, Abruzzo e Molise. Già da giovedì l'alta pressione ritornerà verso l'Italia a spazzare un po' di nubi, mentre i venti settentrionali caleranno soltanto nel weekend. Ma, ormai, manica lunga e giubbotto serale saranno d'obbligo di qui in avanti.

Ecco come sarà il tempo sul Gargano nei prossimi gioni. Ancora oggi bella giornata con cielo poco nuvoloso, venti deboli meridionali, mare quasi calmo o poco mosso e temperature diurne che potranno sfiorare ancora i 30°C. Peggioramento da metà giornata di lunedì, con progressiva rotazione del vento da Nord e aumento del moto ondoso del mare fino a mosso. Nuvole sempre più dense si addosseranno all'Italia adriatica, dove si prevedono veloci piogge sparse anche sul Gargano, a partire dalla tarda serata e fino alla prima mattina di martedì. Non si esclude qualche temporale localizzato, dovuto alla temperatura ancora calda nei bassi strati. La Tramontana rinforzerà nella notte rendendo il mare molto mosso o agitato, portando le temperature minime gradualmente anche al di sotto dei 10°C in alta collina e aree interne, mentre le massime difficilmente arriveranno ai 20°C e solo nelle zone non esposte al vento.

Miglioramento da martedì, quando il Grecale spazzerà via le nubi ma resterà intenso, mantenendo le temperature sotto la media del periodo per quasi tutta la settimana. Giovedì i venti tenderanno a diminuire di intensità e il maggior soleggiamento tenderà a riportare nella norma almeno le temperature massime, che si attesteranno intorno ai 25°C.

I modelli, poi, prevedono una nuova fase stabile, con venti deboli, mare poco mosso e temperature gradevoli tra sabato e domenica, mentre è incerta la previsione per l'inizio della settimana prossima, ancora troppo lontana. Una cosa, però, è certa: la breccia sull'Adriatico si è aperta con largo anticipo e non è escluso che si ripetano discese di aria fredda nelle settimane successive, che potrebbero portare ad un più rapido raffreddamento del mare e, di conseguenza, ad un anticipo dell'inverno già a novembre inoltrato. Un'ipotesi verosimile ma pur sempre un'ipotesi: per ora, atteniamoci ai dati certi, che non vanno mai oltre i tre, quattro giorni. 

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