Il governo nega la 'zona rossa' a S. Marco, avviate indagini

Vaccaro, 'si tratta di una pre-indagine per capire come siano andate le cose'

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte ha escluso che l'area compresa tra i comuni di San Marco in Lamis e San Nicandro Garganico diventi "zona rossa".

La misura di isolamento era stata chiesta ieri, tramite il Prefetto di Foggia Raffaele Grassi, dalla Regione Puglia che teme possa svilupparsi tra i due comuni un focolaio di contagio del Coronavirus. Le condizioni generali, secondo il Governo, escluderebbero al momento l'adozione della massima misura di prevenzione, benché l'attenzione da parte delle autorità sanitarie resti comunque alta.

Al lavoro il Dipartimento di Prevenzione della ASL di Foggia, che a San Nicandro Garganico ha continuato per tutta la tarda sera di ieri e fino in queste ore nell'individuazione e l'isolamento dei sospetti probabili contagiati dal docente risultato positivo, tuttora ricoverato con gravi condizioni respiratorie in terapia intensiva a Casa Sollievo della Sofferenza.

Intanto la Procura di Foggia ha avviato un'indagine sul caso di San Marco in Lamis. Il procuratore Ludovico Vaccaro ha chiarito questa mattina che si tratta di una sorta di pre-indagine, utile innanzitutto a capire cosa sia avvenuto e il motivo per cui il medico legale abbia dato il nulla osta ai funerali della vittima ben prima che fosse noto il risultato del tampone.

Menu