Si è svolto l'incontro sul tema "Le vie dell'Imperatore Carlo V"

Siglato il protocollo d'intesa tra il comune e il centro culturale "L. Einaudi" di S. Severo

Si è svolto sabato 17 dicembre, presso l’aula consiliare della città di San Nicandro Garganico, il convegno su “Le vie dell’Imperatore Carlo V” promosso dall’APS Centro Culturale Internazionale “L’Einaudi” di San Severo.

Relatori dell’interessante incontro sono stati la Prof.ssa Rosa Nicoletta Tomasone (Presidente del Centro Einaudi e Vice Presidente Rete di Cooperazione), il Prof. Domenico Vasciarelli (segretario CCE) e il Dott. Francesco Totato (vice Presidente, storico e componente del comitato scientifico) insignito da qualche giorno Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana (ndr).

Al convegno sono intervenuti anche il sindaco Matteo Vocale e l’assessore alla Cultura Arcangela Tardio.

L’Ente ha intrapreso da diversi mesi una stretta collaborazione che ha trovato un suo sbocco istituzionale nell'approvazione da parte della Giunta Comunale della Delibera n. 114 del 10 giugno 2022 con la quale approvavamo il Protocollo d'intesa finalizzato alla collaborazione con detto Centro Culturale "L. Einaudi' per lo studio, la ricerca storiografica e l'implementazione di iniziative sul territorio finalizzate ad una maggiore e più approfondita conoscenza degli eventi che ne hanno contraddistinto lo sviluppo nel corso degli anni, tra i quali, una menzione particolare merita l'Itinerario Culturale Europeo "Le Vie di Carlo V" che vede ormai da diversi anni il sodalizio sanseverese quale soggetto capofila in Italia dell’Itinerario.” dichiara l’assessore Tardio.

Oggi sono particolarmente felice, insieme al Sindaco e alla civica amministrazione, di portare a compimento questo percorso con la firma di questo protocollo. Naturalmente esso rappresenta per noi non un punto di arrivo bensì di partenza per nuove forme di collaborazione e reciproco arricchimento culturale.

L'approfondimento del tema legato agli Itinerari Culturali Europei rappresenta, senza dubbio, uno dei filoni di impegno più proficui anche per definire una nuova concezione della Cittadinanza Europea alla quale legare non solo i requisiti e i criteri giuridici ma anche sostanziare la sua attribuzione con ragioni e spunti prettamente culturali e storici. Non a caso le Istituzioni dell'Unione Europea definiscono un Itinerario Culturale Europeo come "un patrimonio culturale, educativo e un progetto turistico di cooperazione per lo sviluppo e la promozione di un circuito o una serie di itinerari sulla base di un itinerario storico, un concetto culturale, una figura o un fenomeno con un'importanza transnazionale, per la comprensione e il rispetto dei valori comuni europei", Siamo quindi convinti che un'approfondita conoscenza dell'Itinerario Culturale Europeo legato a "Le Vie di Carlo V" sia utile non solo per determinare una crescita culturale ed economica, creare maggiore attrattività turistica nel destagionalizzare i flussi nei territori interessati, favorendo un turismo sostenibile, ma anche operare con la consapevolezza di muoversi in perfetta sintonia con i programmi di sviluppo socioeconomici comunitari che puntano a valorizzare tutti quegli aspetti su cui si fonda la cultura europea, e che mirano a promuovere e favorire processi di coesione e inclusione sociale. Tutto questo con un rinnovato ruolo dei Comuni e degli Enti Locali che, lungi dal definirsi entro aride logiche campanilistiche e provinciali, scommettono su un inedito protagonismo idoneo a unire e rafforzare ancora di più L'Europa e le sue Istituzioni.” ha proseguito nel suo intervento l’assessore.

L'Imperatore Carlo V, insieme al lungo elenco di nazioni che facevano parte del suo Stato, diede forma a un'identità europea senza precedenti, che uni diverse regioni e paesi sotto lo stesso insieme di norme e valori. La sua eredità ci consente di capire meglio l'Europa di oggi. Per queste ragioni la giornata odierna assume un significato e un valore particolare: partire, cioè, dai luoghi toccati da questo grande ed illuminato sovrano per capire e descrivere non solo gli eventi storici che ne hanno caratterizzato il suo lungo periodo imperiale ma per cercare vie e percorsi di comprensione di come essi abbiano potuto incidere sugli attuali assetti sociali e politici in corso e sui relativi processi e le naturali dinamiche che essi generano nei contesti odierni. Credo che l'impegno teso a raggiungere questi obiettivi sia quanto di più affascinante possa interessare il lavoro non solo degli storici e degli operatori culturali ma anche del decisore politico e della cittadinanza tutta.” conclude l'assessore Arcangela Tardio.

Hanno aderito all’Itinerario Enti, Associazioni, Regioni, Comuni, Fondazioni di: Italia, Belgio, Olanda, Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Algeria, Tunisia e Marocco e Panama.

Al termine del convegno è stato siglato il protocollo d’intesa tra il Centro Einaudi rappresentato dalla Prof.ssa Tomasone e la città di San Nicandro Garganico rappresentata dal primo cittadino Matteo Vocale.

 

 

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