San Nicandro rievoca la sua storia legata ai Padri Riformati

Questa sera alle ore 20.00 presso l'auditorium del Convento di S. Maria delle Grazie

“Linee storiche sul Convento di S. Maria delle Grazie e i Padri Riformati in San Nicandro Garganico - Padre Costantino e Padre Angelico da Sannicandro: due “Fratelli” liberali perseguitati dai borboni”

Questa sera, sabato 3 Settembre alle ore 20.00 presso l'auditorium del Convento di S. Maria delle Grazie a San Nicandro Garganico si terrà il convegno “Linee storiche sul Convento di S. Maria delle Grazie e i Padri Riformati in San Nicandro Garganico - Padre Costantino e Padre Angelico da Sannicandro: due “Fratelli” liberali perseguitati dai borboni”.

L'iniziativa intende mettere in evidenza un legame lungo 400 anni, come lo è quello che lega la città all’ordine dei Frati Minori di San Nicandro. Un ordine monastico la cui presenza nella città galvanica risale al 1600 quando i Frati risiedevano nella chiesetta di santa Maria della Misericordia con annesso ospizio nelle vicinanze del Paese. Proprio dall'ospizio iniziarono la fondazione della Chiesa e del Convento di Santa Maria delle Grazie.

La conferenza sarà aperta dagli interventi di Grazia D’EvolaPresidente Unitre San Nicandro Garganico; Padre Lorenzo Ricciardelli, parroco Chiesa di S. Maria delle Grazie; Anna Rita Rosa. Relazionerà sul tema Giuseppe De Catodirettore dei corsi Unitre di San Nicandro Garganico.

“Nel particolare momento che vive la comunità di San Nicandro Garganico - spiega il direttore Giuseppe De Cato -, appare utile riflettere sul significato più vero è autentico che il convento e la chiesa di Santa Maria delle Grazie hanno rappresentato sin dalla fondazione nel 1634 e continuano a presentare ancora oggi. Una presenza fondamentale non solo per la comunità cristiana, grazie soprattutto alla significativa presenza dei Frati Minori Riformati. Rievocare accadimenti e dati che sono di fatto la storia di questo territorio, potrà contribuire a favorire una tale riflessione con conseguente beneficio per la collettività”.

La segreteria organizzativa

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