L'urlo dei GD sulla situazione dei rifiuti

"Vogliamo il sindaco e la giunta in strada ad aprire le buste dell’immondizia"

Finita la stagione turistica 2015 dal sentire comune, sia per i turisti che per i cittadini sannicandresi, questa estate passerà come la peggiore degli ultimi anni, e non solo per la solita inconsistenza dell’intrattenimento estivo, salvato come sempre dai locali del centro, ma soprattutto per lo spettacolo indegno che abbiamo offerto ai turisti riguardo al degrado urbano, nelle campagne e sul litorale. Ormai in paese non si parla d’altro e a detta di molti “San Nicandro è peggiorata molto, non la si è mai vista così sporca!” oppure “siamo quelli messi peggio nel circondario”.

Sono passati due anni da quando l’amministrazione Gualano e l’azienda di gestione dei rifiuti Tekno Service hanno creato questa situazione, la gente è esausta e non crede che si stia facendo abbastanza per risolvere il problema e per multare i delinquenti ambientali e gli evasori.

San Nicandro Garganico è un paese conosciuto soprattutto per le sue bellezze naturali ed è triste vederlo in queste condizioni:

- i parchi urbani sono sempre più indecorosi e pieni di bottiglie rotte e rifiuti domestici di ogni genere, in particolare p.zza del Popolo ed i bordi della villa comunale, il belvedere e la nuova zona PIRP di zona San Cristoforo e persino la nuovissima passeggiata alle spalle del castello sono state inquinate, vandalizzate, lasciate all’incuria o al buio per l’intera estate;

- i luoghi di interesse turistico (parco archeologico di Devia, Torre Mileto, Dolina, osservatori, etc..) sono rimasti perlopiù chiusi, in condizioni di non raggiungibilità, ed in nessun modo pubblicizzati;

- le erbacce presenti nelle strade cittadine sono state tagliate parzialmente e in maniera tardiva a stagione turistica conclusa;

- le minidiscariche sono aumentate, mentre quelle rimosse sono state rimpiazzate da nuovi cumuli;

- la segnaletica delle strade interne e dei luoghi di interesse turistico è spesso assente, divelta o poco visibile;

- le strade turistiche e di campagna, in particolare quelle per Torre Mileto, per Apricena e Cagnano (ss89) hanno i bordi colmi di rifiuti e non è insolito imbattersi in carogne di ogni genere;

- le strade cittadine secondarie non vengono pulite da mesi e hanno bisogno di manutenzione;

- il numero dei randagi e dei ratti sembrano essere in crescita e finora il canile annunciato ormai da più di un anno è rimasto solo sulla carta;

- l’entrata del capannone comunale in dotazione azienda che gestisce i rifiuti si presenta come un vera e propria discarica, con particolare disagio per chi si reca al cimitero antistante e per chi pratica sport su quella strada, inoltre dopo il sequestro del campetto di via Lauro sembra perso l’interesse per il centro di raccolta comunale;

- i rifiuti presenti sul litorale sono stati rimossi solo parzialmente e in maniera tardiva;

- vi è una mancanza totale di trasparenza sui ricavi e costi della raccolta differenziata;

- le vie cittadine principali sono risultate particolarmente intasate sia a causa della chiusura 24H della zona pedonale, sia a causa dell’elevato numero di venditori ambulanti presenti negli incroci e sulle strade principali che hanno provocato non pochi disagi e qualche incidente;

Si chiede quindi al sindaco, all’assessore all’ambiente e a tutta la giunta comunale di cambiare radicalmente rotta, di lanciare un messaggio chiaro di guerra al degrado urbano ed uscire da questa situazione.

Infine chiediamo di fare un gesto simbolico forte stabilendo una data in cui scendere insieme in strada, con i vigili urbani o il corpo forestale, per aprire personalmente alcune buste d’immondizia così da risalire ai proprietari, multarli e magari segnalarli pubblicamente.

Antonio D’Apote
Segretario dei Giovani Democratici San Nicandro G.co

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