In una interrogazione inviata stamani al Sindaco, Al Responsabile del servizio Economico-Finanziario, all'Organo di Revisione Contabile, all'Organismo Individuale di Valutazione e al Segretario Generale del comune, il gruppo consiliare di Forza Italia nelle persone di Giovanni Villani, Giuseppe Ritoli e Vincenzo Giagnorio chiede chiarezza ed immediato riscontro sulle cartelle dell'anno 2010 di Tarsu ed Ici che vengono recapitate in questi giorni ai cittadini sannicandresi.
"Egregio sig. Sindaco vogliamo parlare delle lettere che sono arrivate ed ancora arrivano a casa di ignari cittadini con le quali sostanzialmente si chiede il pagamento di una omessa/parziale quota della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, la ex Tarsu anno 2010 e Ici 2010. Ebbene da subito ribadiamo a chiari lettere che questa è una faccenda scandalosa -a dir poco- e fa parte di quell’inefficienza che, in genere, regna sovrana negli uffici degli Enti Pubblici. Ci piace, sig. Sindaco, pensare per un attimo alla sua lettera di auguri di fine anno passato, nella quale, tra l’altro, parla esplicitamente di “nuovo” Comune, ma, evidentemente, a causa della sua forzata assenza (speriamo vivamente e di cuore, brevissima) non ha avuto modo di poter assumere notizie circa l’andamento di alcuni settori del Comune negli ultimi 60 gg. e, quindi, agire per l’eliminazione delle tante scelleratezze che stanno subendo i Sannicandresi.
Per fare degli esempi, ricordiamo alcuni fatti assurdi che i cittadini hanno dovuto sopportare: stampa sbagliata pagamento TARI (saldo o acconto?); invito a presentare documentazione contra legem (atti notarili, planimetrie catastali, situazione familiare, ecc…); passi carrabili non dovuti ed inviati a persone non interessate; deliberazione Tasi inviata al MEF dopo 70 gg. dalla pubblicazione (è il caso di ricordare che la precedente compagine politica, promossa alle elezioni amministrative del 2013 grazie anche al forte successo di Forza Italia, finì la propria esperienza a causa della detrazione Tasi di 100,00€ proposta da questo gruppo consiliare, approvata, annullata, ecc..);
in ultimo, in ordine di apparizione, gli avvisi Tarsu ed Ici anno 2010. Su questo argomento ci preme portare all’attenzione dei destinatari della presente, che trattasi (nel 90% dei casi) di avvisi “nulli” perchè contenenti dati errati. Esaminando la quasi totalità dei documenti in nostro possesso, recapitatici dai cittadini, si evince che il comune, a giugno 2010 o a dicembre 2010 o comunque in quell’anno, non aveva registrato il pagamento delle rate oppure non aveva registrato i moduli nei quali i cittadini comunicavano l’abitazione principale oppure non avevano registrato delle compensazioni per versamenti effettuati in maggiorazione e richieste dal contribuente, oppure non avevano tenuto conto che in talune zone di San Nicandro Garganico (vedi delibera consiliare n. 13 del 27 aprile 2009 di approvazione del regolamento Tarsu all’art. 9 lettera h) era stata disposta l’esenzione totale della Tarsu, ecc.
Argomenti, a nostro parere, gravi perchè da una parte evidenziano una cattiva gestione dell’ufficio tributi e dall’altra creano un danno erariale all’Ente. Come mai si elargivano progetti di produttività inerenti la banca dati e la registrazione dei pagamenti dei tributi se, ad oggi, si nota che nulla è stato fatto? Chi paga le spese delle raccomandate postali (es. la n. 614062515576, 614062512788, 614062517167, 614062518706, ecc…) su atti da annullare perchè semplicemente l’ufficio non aveva tenuto conto di quanto indicato prima?
Sig. Sindaco, se questa lettera raccomandata venisse recapitata solo ai suoi parenti stretti sicuramente saprebbe dirimere la problematica perché sa dove mettere “mani e piedi”, ma arriva anche ad altri cittadini e quindi mettiamoci nei panni di tanti anziani e/o persone bisognose di aiuto che si vedono arrivare a fine anno – inizio anno nuovo questa letterina di…auguri Natalizi. Cosa fanno? a chi si rivolgono? riusciranno a trovare dove hanno conservato le ricevute di ben 5 anni fa? Sig. Sindaco si è chiesto (insieme!!!) ed ottenuto il placet del corpo elettorale per amministrare la città, per facilitare e pianificare del tutto il rapporto tra apparato politico-amministrativo e cittadini, invece sta succedendo che si è forti contro i deboli e si è deboli contro i forti.
Pensiamo sarebbe stato corretto fare prima attente verifiche interne su chi ha pagato o meno il tributo, poi invitare i cittadini in ufficio (magari in locali aperti ed arieggiati) per chiarire il tutto e solo dopo passare alle maniere forti perché è giusto scovare gli evasori (i furbetti!!!), ma è ingiusto procurare continui disagi ed opprimere il contribuente. Ad oggi, infatti, il cittadino di San Nicandro Garganico si è convinto che ogni 2-3 mesi deve recarsi in comune per portare questo e quel documento perchè richiesto, ormai a rotazione, dal comune o dalla ditta di turno che gestisce il servizio in questione.
Cosa rispondiamo a quei cittadini che magari possono dimostrare di aver assolto al proprio dovere di contribuente? E chi chiede scusa a loro? E può succedere che al danno si affianchi anche la beffa: cosa diciamo a quei cittadini che magari non trovano le ricevute (pur avendole regolarmente pagate) e per paura di ritorsioni ripagano la tassa? Se questi sono i traguardi del Sindaco p.t. e dei suoi più stretti collaboratori, noi Forzisti diciamo No!!!, non si può continuare ad addossare tutto e sempre sui più deboli mentre la burocrazia la fa da padrona. Ecco il motivo delle ormai tante interrogazioni di cui siamo fieri fare: vogliamo dare voce ai più bisognosi cercando di alleviare i disagi ed i dolori provocati dal menefreghismo di questa nuova amministrazione abusiva non scelta dagli elettori e moralmente inaccettabile (repetita iuvant!!!).
Tanto premesso, chiediamo:
1. Teniamo l’esatta cognizione di chi paga e chi no, ossia teniamo i database dei contribuenti?
2. Qual è il numero esatto degli avvisi di accertamento Tarsu ed Ici 2010 inviati?
3. Qual è il numero esatto dei contribuenti innocenti, cioè coloro che hanno dimostrato di avere pagato il dovuto ma sono stati danneggiati per i disagi ricevuti?
4. Qual è il numero esatto dei contribuenti colpevoli, cioè coloro che hanno accettato l’avviso inviato?
5. E’ stata chiesta la lista dei pagamenti MAV avvenuti nel 2010 per la Tarsu ed Ici agli sportelli bancari di San Nicandro Garganico o almeno al tesoriere comunale (B.P.M.)?
6. Le raccomandate ricevute dopo il 31/12/2015 sono valide o si ha la prescrizione del pagamento?
7. Chi paga le spese delle raccomandate inviate, ma che in realtà non si dovevano recapitare perchè contenenti delle semplici mancate registrazioni di pagamenti?
Il gruppo politico di Forza Italia si aspetta chiarezza, risposte ed interventi, anche perché lo spirito che ci caratterizza è la solidarietà verso chi ha bisogno che è un dovere a cui nessuno dovrebbe sottrarsi (Noi non molliamo!).
Gruppo Consiliare
Forza Italia
