Sindaco chiacchierone e confusionario sul servizio rifiuti

Una nota di Forza Italia risponde al sindaco

Questo sindaco è noto per le sue esternazioni prive di senso che vorrebbero cambiare la realtà dei fatti, ma ormai è una figurina conosciuta. 
Sono i cittadini ad essere stanchi e rassegnati nel vedere le strade sporche, le erbacce che crescono dappertutto, una spazzatrice funzionante in poche parti del paese, etc. Il Sindaco crede che i cittadini siano fuori dal mondo. E' colpa di quale sindaco non far rispettare il contratto della Teknoservice? Diamo la colpa ai debiti? Cosa c'entra tutto questo se non prendere il capitolato d'appalto, leggerlo e irrogare le sanzioni previste? A chi vogliamo dare la colpa? Semplice. Al sindaco, quello che governa adesso e che sta riempiendo, consapevolmente, la città di rifiuti.

Il sindaco scrive il suo comunicato in modo superficiale e nasconde delle verità che i cittadini devono conoscere (vorrebbe confondere debiti con il servizio raccolta rifiuti). I Commissari Straordinari, con determina n. 1 del 26/02/2015, hanno approvato l'elenco dei creditori per la formazione della massa passiva dopo la deliberazione della Giunta Comunale n. 33 del 19/12/2013 di adesione alla procedura semplificata di liquidazione, con l'assenza del solo sindaco in quanto non convinto dell'utilità dell'atto da approvare e per non prendersi responsabilità contabili. 
Il debito verso il Comune di Vieste di 3.393.889,00€ (non 4.384.000,00??) si riferisce al conferimento dei nostri rifiuti in discarica dall'anno 2002 all'anno 2011. Quindi il sindaco può chiedere al consigliere Giordano Mario ed al vicesindaco Altieri Valentino, protagonisti politici del decennio 2002/2011 che ha prodotto il dissesto finanziario e nuovi amici scelti autonomamente senza il preventivo consenso elettorale, perché il Comune non pagava il canone per il conferimento in discarica pur avendo incassato dai cittadini la tassa sui rifiuti.

Il debito di 888.549,00€ (non 1.129.000,00??) per il servizio di raccolta rifiuti espletato dall'Aspica si riferisce agli anni 2007 e 2008 e quindi, sig. sindaco, chieda delucidazioni al suo nuovo vicesindaco Altieri Valentino poiché ricopriva sempre la stessa carica e pertanto a conoscenza dei fatti.
I contenziosi trovati con la Teknoservice devono ancora concludersi, ma noi siamo fiduciosi solo perché il legale del Comune segue con particolare attenzione le varie fasi dei procedimenti in corso.
Questi contenziosi scaturiscono da penali fatte da un responsabile servizio ambiente in quanto la raccolta rifiuti non veniva eseguita nel rispetto delle norme contrattuali.

Sig. sindaco dica ai Sannicandresi per quale motivo ha tolto il servizio ambiente all'unico responsabile che ha praticato le dovute penali alla Teknoservice per i continui disservizi visibili a tutti, mentre i nuovi responsabili - con il suo consenso - non hanno continuato a fare penali, non essendoci minimi cambiamenti in positivo.
Noi pensiamo che questo comportamento poco chiaro del sindaco abbia di fatto avvantaggiato la Teknoservice a danno di tutti i cittadini che pagano un servizio mal eseguito, e questo oscuro scenario deve essere comunicato all'Autorità Giudiziaria.
Tralasciamo per ora ogni commento sul commissariamento dell'Aro e sul finanziamento del piazzale deposito mezzi in zona cimitero (non ecocentro) e terminiamo col ringraziare l'ex Assessore all'Ambiente Vigilante Nico che con passione e tenacia ha fatto partire la raccolta porta a porta nell'ottobre 2013. 

I Sannicandresi hanno risposto positivamente e nell'arco di un anno si è raggiunto il 50% di differenziata, mentre ora siamo stabili intorno al 40% per l'inefficienza e l'irresponsabilità di questo sindaco chiacchierone e confusionario. 

Gruppo Consiliare di Forza Italia

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