Consiglio comunale, l'opposizione dal Prefetto

Gli 8 consiglieri avevano inviato le delibere a Procura e Prefettura già il 9 maggio

Alle ore 10,00 del 22 maggio 2017 alcuni Consiglieri Comunali della minoranza si sono recati presso la Prefettura di Foggia. Il colloquio con S.E. il Prefetto è stato cordiale, si è discusso degli ultimi avvenimenti del Consiglio Comunale e, in particolare, è stato chiarito che i Regolamenti e le Leggi devono essere rispettati da tutti, quindi anche dal Presidente del Consiglio Comunale di San Nicandro Garganico.

Guarda caso, lo stesso giorno, notiamo una missiva del Presidente del C.C. inviata con ritardo al Prefetto e alla Procura della Repubblica, nella quale afferma di ritenere opportuno convalidare la surroga in quanto obbligo di legge, pur in presenza di un voto paritario (8 favorevoli e 8 contrari).

E' opportuno precisare che i Consiglieri Comunali di opposizione già dal 9 maggio c.a. hanno inviato un esposto-denuncia alla Procura della Repubblica e al Prefetto di Foggia, tramite il Comando dei Carabinieri, in merito agli avvenimenti dell'8 maggio e precisamente al non rispetto di tre articoli del Regolamento del Consiglio e di un articolo della Legge n. 267/2000.

Siamo in attesa che gli organi competenti verifichino quanto accaduto nell'ultimo Consiglio comunale e, nel contempo, ribadiamo che andremo avanti secondo le possibilità consentite dalle leggi vigenti, al contrario di quanto fatto dal Presidente del Consiglio, che pur di restare attaccato alla poltrona, lui, il sindaco e gli assessori-fantasma, ha stracciato regolamenti e leggi.

Alleghiamo il nostro esposto-denuncia per una migliore conoscenza.

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