Il PD torna sul trasporto pubblico cittadino

Il direttivo: "Il trasporto pubblico va implementato non tagliato"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del direttivo del Partito Democratico cittadino in relazione al trasporto pubblico urbano

Fino all’ultimo consiglio comunale di venerdì 23 Settembre, nè il sindaco Ciavarella, nè l’assessore Berardi avevano dato una sola spiegazione plausibile alle interrogazioni dei consiglieri Tardio, D’Ambrosio e D’Antuono circa l’interruzione del servizio in atto dal 13 agosto, lasciando a casa 4 dipendenti dell’azienda e lasciando a piedi un intero paese nell’indifferenza più assoluta. 

Il martedì 25 Settembre successivo in seguito ad una manifestazione di protesta spontanea indetta dagli studenti, alla quale noi abbiamo partecipato, l’amministrazione è corsa ai ripari promettendo pubblicamente che: “IL TEMPO DI UNA SETTIMANA E UNA CIRCOLARE TORNERÀ MENTRE L’ALTRA SARÀ RIMESSA IN CIRCOLAZIONE ENTRO 10 GIORNI”.
La prima circolare è tornata in effetti lunedì scorso, per la seconda invece niente da fare, eppure il termine dato è passato abbondantemente senza alcuna comunicazione. Ciò che non quadra poi è il contratto trimestrale stipulato in fretta e furia con la vecchia ditta. Se i mezzi sono 2 perché il contratto ne contempla solo uno? Cosa ne sarà della seconda circolare eventualmente ripristinata?
Non è vero che i mezzi sono obsoleti, sono stati comprati dal centro-sinistra nel 2011 e poi, basta pensare che quelli tutt’oggi in uso per la scuola primaria sono del 2003. 
Il trasporto pubblico ha funzionato persino sotto il dissesto e adesso viene tagliato?!
Sindaco cercate di sforzarvi a capire il disagio provocato a quei cittadini che prendono le circolari per necessità. Assessore offendere chi la pensa diversamente non è una risposta e non si addice a chi dovrebbe rappresentare con decoro l’intera comunità. 

Il direttivo cittadino

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