Primarie PD: 200 i votanti, più della metà hanno scelto Emiliano

Ma l'affluenza dei sannicandresi è -68% rispetto a cinque anni fa

Sono stati giusto 200 a San Nicandro Garganico i votanti delle primarie per la scelta del candidato presidente del centrosinistra alle regionali del maggio prossimo.

Al netto di 4 schede nulle, sono 122 i voti ottenuti da Michele Emiliano, 58 per Elena Gentile, 13 per Fabiano Amati e 3 per Leonardo Palmisano. Un risultato pienamente in linea con il responso in Capitanata e in tutta la Puglia.

Se la contrazione dell'elettorato partecipante è evidente rispetto a cinque anni fa in tutta la Puglia (-20% sul dato regionale), è andata molto peggio in Capitanata dove hanno votato 12mila persone rispetto alle 22mila del 2014 (-45%) e ancora peggio a San Nicandro, dove i votanti sono diminuiti del 68% rispetto al 2014 (200/627).

Un risultato, comunque, che deve tener conto almeno in parte, di un'organizzazione dell'ultima ora, considerato che il segretario D'Apote aveva dapprima proposto e ottenuto dal direttivo il rifiuto a celebrare le primarie, in protesta verso la federazione provinciale del partito.

E ora la sezione del PD sannicandrese dovrà fare i conti, nei prossimi giorni, con ben altro: le dimissioni del segretario alla vigilia delle primarie hanno aperto, di fatto, una crisi interna sulla cui soluzione dovrà intervenire il partito provinciale.

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