Anche Italia Viva sulla crisi amministrativa

Marrocchella: "Il sindaco non ritiri le dimissioni e si vada al voto al più presto"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma dei coordinatori di Italia Viva

L’amministrazione Ciavarella è decotta e si prepara ad una nuova vita tentando di cambiare la maggioranza in Consiglio Comunale.

Questo dubbio vagheggia tra i cittadini di Sannicandro Garganico, dopo aver saputo che il Sindaco ha rassegnato le dimissioni.

Dimissioni presentate perché l’amministrazione nella sua attuale compagine è arrivata al capolinea, una mossa da autentico trasformista degna del miglior Conte, presidente del Consiglio prima con la Lega e poi con il PD, adatto per tutte le stagioni. 

Facciamo prima un piccolo excursus della vita dell’amministrazione comunale dal giorno del suo insediamento ad oggi e poi raffronteremo la realtà vissuta con il programma a suo tempo presentato dal Sindaco agli elettori di Sannicandro Garganico.

  1. A pochi mesi dall’insediamento della giunta il Vice Sindaco e assessore all’urbanistica Villani Giovanni (eletto Cons. Comunale in FI) viene spudoratamente silurato perdendo in un colpo solo la carica di Cons. Com e di Assessore.  Perdendo quindi per sempre il posto anche da Cons. Comunale in favore di Anna Angela Accadia.
  2. Vice sindaco viene nominato Alessandro Calello già assessore di Fratelli d’Italia non eletto Cons. Com.. Assessore all’urbanistica, al posto di Villani, viene nominata  Maria Incoronata Ritoli non eletta cons. com. e non si sa da quale partito è sponsorizzata forse da FI.

Il motivo? Il Sindaco ufficialmente non lo ha mai spiegato, in pratica ha ceduto al primo ricatto fattogli dalla sua stessa maggioranza di Centro Destra ( FI, UDC, FdI e Lega). 

  1.  Aprile 2019, altri mal di pancia nella maggioranza e al sindaco viene chiesto di cambiare ancora una volta il Vicesindaco e la posto di  Alessandro Calello ( di FdI) che rimane assessore subentra Zaminga Antonio non eletto cons. com. e non si sa da quale partito o Consigliere è sponsorizzato.
  2. Maggio 2019 l’assessore Maria Montemitro non eletta Cons. Com. ma sponsorizzata dall’UDC, partito del sindaco, che cede il suo assessorato a Costantina Di Leo, anche lei non eletta Cons. Com. e sponsorittaza dall’UDC. Spiegazioni ai cittadini? Assolutamente zero come ormai è consuetudine.
  3. Gennaio 2020, viene silurato l’assessore Alessandro Calello e sostituito con Antonio Carbonella FdI non eletto. Ennesimo cambio, ennesima mancanza di spiegazioni agli elettori.
  4. Aprile 2020: dimissioni del Sindaco e successive consultazioni anticipate da probabili dimissioni (mai avvenute) dell’assessore Antonio Berardi della Lega.

Oggi la Giunta risulta già tutta modificata rispetto al 2018 tranne l’ass. Berardi. La Giunta, formata dal Sindaco Ciavarella UDC, V.S. Zaminga partito?,ass. Ritoli partito? Forse FI, ass. Berardi Lega, ass. Di Leo UDC, ass. Carbonella FdI, quindi non funziona e non si tratta di semplice rinnovamento della stessa ma di cambiare proprio la maggioranza in Consiglio Comunale. Maggioranza composta da: Forza Italia (3 Cons. Mascione Pietro Paolo, Di salvia Lorena, Accadia Anna Angela), Lega Salvini ( 2 Cons. Sassano Valentino, Stanisci Liliana), Unione di Centro ( Sindaco Ciavarella e 2 Cons. Zuccaro Antonio e Di Salvia Maura), Fratelli d’Italia ( 3 Cons. De Luca Loris Pres Cons., Stefania Loris, Frattollino Anna Laura), litigiosa, incapace di convivere e di sapere affrontare i problemi gravi della nostra comunità e del programma elettorale promesso dal Sindaco.

A nostro avviso il vero motivo delle dimissioni è questo: cambiare la maggioranza che lo ha sostenuto fino ad ora per arrivare in fondo al mandato solo per orgoglio personale, magari rivolgendosi all’opposizione e cioè al PD e non solo.

L’opposizione con 6 Consiglieri oggi è formata dal PD ( 3 Cons. D’Ambrosio Mario, Tardio Arcangela, D’antuono Giapalolo), Oppure Voi ( 1 Cons. Gualano Pierpaolo), CDU ( 1 Cons. Tancredi Costantino), Cuore per San Nicandro ( 1 Cons. Tiscia Antonietta) forse non chiede di meglio, questo però è da vedersi.

Pertanto entro pochi giorni avremo forse per l’ennesima volta una nuova giunta e una nuova maggioranza e il Sindaco Ciavarella, oggi dimissionario, sarà ben felice di concludere il suo mandato fino al 2023.  Cosa c’è di strano? Niente!!! Auguri Dott. Costantino Ciavarrella speriamo che tu possa realizzare almeno una piccola parte del tuo programma elettorale!!! E cioè: “quella di creare le condizioni per una città che guardi al futuro, che incoraggi ad investire e non a fuggire, che sia vicina ai cittadini e che aiuti i più deboli, che sia vicina agli imprenditori, che sappia dare risposte e soprattutto costruire un rapporto di fiducia che vede la casa comunale come la casa di tutti.”

Mai ci saremmo aspettai tanta litigiosità che ha inciso e incide tutt’ora sulla risoluzione dei problemi vissuti dai Sannicandresi, dalla mancanza di servizi essenziali alla mancanza di lavoro ed ora con la pandemia che affligge tutta la nostra Comunità.

Per conto di Italia Viva la cosa migliore da fare caro Sindaco, in questa fase politica, visto il fallimento inesorabile in 2 anni del Centro Destra Sannicandrese, è quella di non ritirare le dimissioni e consentire a San Nicandro Garganico di rinnovare l’intero Consiglio Comunale con una maggioranza qualificata che scaturisca da nuove elezioni amministrative.

San Nicandro G.co 4 maggio 2020

Adelmo Marrocchella e Michele Martino

Italia Viva  San Nicandro Garganico

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