PD, il Regolamento delle entrate tributarie va rivisto

I Dem: "Sarà praticamente impossibile accedere alla rateazione dei tributi"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del Partito Democratico

In una fase storica di crisi economica aggravata dagli effetti dell’epidemia da Covid19, in cui il governo ha messo in campo svariate misure di aiuto economico e disposizioni di natura fiscale tese ad alleggerire e a diluire nel tempo le scadenze fiscali correnti. Oltre che a sospendere la notifica di cartelle esattoriale e le azioni esecutive di natura fiscale. Nella nostra città la maggioranza di Centro Destra, insensibile e sorda dinanzi a tutto questo, in data 11/09/2020 ha approvato il nuovo Regolamento Generale delle entrate tributarie che prevede disposizioni molto stringenti per l’accesso ad ogni forma di rateazione tributaria.

L’articolo 24 del nuovo regolamento, infatti, dispone che per poter accedere alla rateazione, le persone fisiche devono presentare un ISEE con un valore inferiore ad € 20.000,00. Ancor più stringenti le maglie per le Società che devono trovarsi in alternativa o in perdita o avere un utile non superiore ad € 10.000,00.

Tali disposizioni vanno molto oltre alla normativa dell’Agenzia della Riscossione ex Equitalia che, permette la rateazione dei debiti tributari sino ad € 60.000,00 con una semplice domanda senza allegare alcunché sia per i privati che le società.

Il locale circolo PD disapprova fortemente tale atto pensato ed adottato da un’amministrazione comunale che vive in un mondo lontano dalla realtà in cui versa la nostra cittadina. L’amministrazione Ciavarella, infatti, si mostra insensibile alle difficoltà economiche dei privati e alla grave crisi che attanaglia ogni comparto produttivo.

Il PD metterà in campo ogni azione possibile affinché il summenzionato Regolamento venga modificato e scompaiano le oscenità sottolineate.

Il Coordinamento Cittadino del Partito Democratico

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