Il comune acquisisce un bene confiscato alla criminalità

Il sindaco: un segnale importante per San Nicandro Garganico

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del sindaco Vocale in merito all'acquisizione di un bene confiscato alla criminalità organizzata.

 

Nella mattinata odierna, per la prima volta nella storia, il Comune di San Nicandro Garganico è entrato formalmente in possesso di un bene confiscato alla criminalità organizzata.

Si tratta di un box di circa 80 mq, sequestrato e confiscato alcuni anni fa e quindi assegnato al Comune il mese scorso con decreto dell'Agenzia Nazionale per i Beni Sequestrati e Confiscati (ANBSC).

L'accesso è stato eseguito con il supporto dei Vigili del Fuoco di San Severo, alla presenza del locale Comando Stazione dei Carabinieri, della Tenenza della Guardia di Finanza, del Sindaco, del Comandante della Polizia Locale e dei responsabili comunali del Patrimonio e dell'Ufficio Legale.

"Un segnale importante per San Nicandro Garganico e per la sua voglia di riscatto da un passato di tanta cronaca nera", il commento del Sindaco Matteo Vocale, "questo territorio, i suoi cittadini e tutti i suoi apparati di governo locale sono e saranno sempre dalla parte della legalità e del vivere civile, per questo vivono il presente e guardano al futuro con rinnovata fiducia", conclude il sindaco.

Il Comune di San Nicandro Garganico ha già manifestato la disponibilità ad acquisire altri beni già confiscati, per destinarli, come prevede la legislazione in materia, a fini sociali ed educativi.

La giunta comunale, nei prossimi giorni, definirà la destinazione del box in via Spontini, sicuramente ad uso di servizi di volontariato sociale.

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