Il 9 febbraio sarà in scena a San Nicandro Garganico il trio Gaetani, Generosi e Belisario diretto da Marco Cavallaro. Spettacolo comico, attuale e coinvolgente, spettacolo teatrale che viene proposto dal Teatro Italia in controtendenza a quanto fatto l’anno scorso con una stagione teatrale di poche date ma ricche di contenuto. Infatti l’anno 2013/2014 ha visto una inversione di tendenza dal vecchio profilo degli abbonamenti e da una lunga serie di fasi.
Questa volta si è andati per prevendita per testare quanto il teatro sia importante o meno nella nostra cultura, nel nostro mondo attuale. Oggi il teatro registra una grossa crisi nazionale, ma comunque sopravvive. Nei piccoli centri è comunque difficile portare spettacoli e investire su di essi.
Il Teatro Italia di San Nicandro Garganico, grazie ad Annamaria Fallucchi ha riaperto i battenti qualche tempo fa per ridare fiducia, per ridare cultura, per ridare opportunità. Il palcoscenico di questo teatro, negli anni ha visto volti molto noti e soprattutto ha visto crescere giovani sannicandresi che hanno coltivato la passione facendola diventare una professione.
Oggi questo paese vede all’attivo oltre quattro compagnie teatrali e altrettanti gruppi nell’ambito canoro, folk e organizzativo. Ecco allora che animarsi per dare spettacolo diventa una vera ragione per restare in piedi e dare vita a tante date, a tanti spettacoli.
Dal vernacolo al non vernacolo, dalla compagnia teatrale che copre decine di date a quella che ne fa solo 5 ma che comunque soddisfa il pubblico. Si, perché il pubblico sannicandrese è un pubblico attento, e sa misurare e valutare con attenzione.
Allora, ecco che dopo aver annullato ben tre spettacoli perché in prevendita non hanno raggiunto il quorum per essere mandato in scena, oggi a distanza di qualche tempo, si propone “Vacanze rumene”, per chi ama ridere, ama divertirsi, ama ascoltare ciò che ironicamente comunque viviamo tutti i giorni.
La vendita dei biglietti è affidata sempre ai responsabili del Cinema Teatro Italia al 335.6523283 tutti i giorni.
