“Il secondo appuntamento della terza edizione del progetto Leggere al Federico II ha visto la partecipazione attiva e l’entusiasmo di studenti e docenti, la cui attenzione è stata catturata dal prof. Trifone Gargano, che ha riscosso un indubbio consenso”. Queste le parole della Dirigente scolastica, prof.ssa Alessia Colio.
Il 20 gennaio 2024 presso l’IIS Federico II di Apricena, nell’ambito del Progetto “Leggere al Federico II”, si è svolto l’incontro con il prof. Trifone Gargano, docente presso l’Università degli Studi di Bari, con l’insegnamento ‘Lo Sport nella Letteratura’, presso l’Università di Foggia e presso l’Università di Stettino (Polonia), nonché docente di liceo e influencer della Letteratura. L’ incontro, svoltosi alla presenza degli studenti del Federico II, è stato moderato dalle docenti referenti prof.sse Natalia D’Avena, Marica Manuppelli.
Quello di Gargano è stato un gradito ritorno, richiesto dagli stessi studenti, rimasti affascinati, lo scorso anno scolastico, dalla sua splendida lezione su “Dante pop e rock”. Trifone Gargano ha presentato il suo ultimo saggio “Calvino pop”, facendoci scoprire alcuni aspetti poco conosciuti, se non ignorati, di un Calvino immenso, geniale anticipatore dei tempi attuali, scrittore “leggero” ed allo stesso tempo profondo nel suo scrivere e dai molteplici interessi tra cui l’ecologia, la musica, la cucina gourmet, il giornalismo sportivo e la cibernetica. Italo Calvino è quindi un classico pop “come un cono gelato multi-gusto: lo giri e lo ri-giri tra le mani, e ne scopri sempre sapori e dolcezze nuove".
"Pop non vuol dire semplicemente e soltanto "popolare", vuol dire anche contaminare la letteratura con i fumetti, la musica, il cinema, il teatro, le arti, ma anche con i mezzi di comunicazione usati oggi dai giovani, i social” per ottenere quella “sottrazione di peso” con cui Calvino definisce la leggerezza nelle Lezioni americane. La leggerezza è un valore, non un difetto e, nell’incontro con gli studenti il prof. Gargano, legando il pop alla leggerezza calviniana, li ha guidati nell’ “esplorare nuove vie che si aprono nell’universo infinito della letteratura, stili e forme che possono cambiare la nostra immagine del mondo” ricordando sempre che la ”leggerezza non è superficialità, è planare le cose dall'alto, non avere macigni sul cuore".
E proprio alla leggerezza calviniana si sono ispirati gli excursus musicali con cui gli studenti Debora Perrone, Elisabetta Ferrandino, Alessio Lombardi e Giuseppe Pandolfi hanno emozionato i presenti.
