Presentato il progetto "le stagioni dei mali dell'alimentazione"

L'iniziativa vuole promuovere la corretta alimentazione tra bambini e adulti

Tre bambini italiani su dieci sono in sovrappeso e le percentuali più elevate di obesità (il 40% del totale) si riscontrano in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Puglia.  È quanto emerso nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto Le stagioni dei mali dell’alimentazione, che si è tenuta martedì 21 gennaio presso la Sala conferenze “Pia Fondazione Marchese Filippo De Piccolellis” a Foggia. I dati, estrapolati dal rapporto “OKKIO alla SALUTE”, nell’ultima osservazione del 2012, promosso dall’Istituto Superiore di Sanità, sono preoccupanti.

Il progetto Le stagioni dei mali dell'alimentazione prende vita con un calendario informativo-educativo che ha lo scopo di far conoscere quelli che possono essere i mali derivanti da un’alimentazione non corretta e un rapporto conflittuale con il cibo: infatti, i temi trattati sono l'obesità e i disturbi del comportamento alimentare.

L’iniziativa, pensata e curata dalla dott.ssa Pasqualina Capuano, tecnologa alimentare, dalla dott.ssa Giuseppina Cappa, psicologa clinica, e dalla dott.ssa Teresa Casacchia, biologa nutrizionista, ha ricevuto il patrocinio dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari della Puglia e del Coordinamento Provinciale TELETHON di Foggia.

Il calendario è autofinanziato ed opera di un’attività di sensibilizzazione e volontariato sostenuta dalle ideatrici del progetto, a cui si è affiancata l’attività di Margherita Matrella in qualità di coordinatrice delle attività. Per il progetto di comunicazione e marketing si è impegnato – a titolo di volontariato, l’editore della testata giornalistica www.culttime.it Nico Palatella.

Le copie, distribuite al costo di 5 euro, prevedono una royalty sulla vendita di un euro in favore della ricerca sulla malattie genetiche rare di TELETHON.

Il calendario è suddiviso in quattro storie, come le stagioni dell'anno. I primi due racconti evidenziano il problema dell'obesità, nello specifico quello infantile, con le conseguenze che ne derivano, e quella adolescenziale – adulta, vista come un circolo vizioso da quale non se ne esce facilmente. Le altre due storie toccano i disturbi del comportamento alimentare, una piaga del nostro vivere, seppur ancora troppo silente. Troviamo, poi, una confessione di una bulimica e la storia di una drunkorexia.

Giorgio Ventricelli - Addetto stampa e comunicazione

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